tag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post6608135205444274134..comments2023-07-22T13:48:41.173+02:00Comments on EconoLiberal: Steve JobsAdminhttp://www.blogger.com/profile/03025582871273370394noreply@blogger.comBlogger43125tag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-77837814365622235972013-04-18T08:38:26.521+02:002013-04-18T08:38:26.521+02:00Raggiungo questo post da uno del 17.4.2013
Sono u...Raggiungo questo post da uno del 17.4.2013<br /><br />Sono un ex-informatico: ho cominciato con le "schede bucate" (qualcuno le avrà viste in un vecchio film) e ho finito odiando IBM, Gates, Steve etc. (sicuramente invidia e frustrazione).<br /><br />Tutti hanno le proprie valide ragioni.<br /><br />Tuttavia con l'informatica si è persa una grande occasione: quando la potenza di calcolo era modesta, occorreva "riflettere" per poterla usare; anche 'IMB metteva questa parola ovunque, anche nei calendari. Parola che poi è sparita non appena hanno capito che "riflettere" non serviva per vendere una potenza enormemente crescente. Anzi, più si facevano cazzate, più si era disorganizzati, più era facile dire: "Avete ragione, ma con questa macchina qua risolverete ogni problema"<br /><br />Così i computer non hanno "costretto" la gente a cambiar modo di lavorare, ma hanno consentito alla gente di espandere a dismisura la propria intrinseca "inefficienza". Ci sono naturalmente le debite eccezioni sopratutto nella roba intrinsecamente "personale" (word, photoshop, eccetera). <br /><br />Ma come mai i bambini non sono quasi più capaci di scrivere e far di conto? E' perché presto c'esprimeremo tutti a grugniti e ditate?<br /><br />Steve è quello che odio più di tutti, anche se Bill è il più antipatico.<br /><br />Ma la colpa è nostra, di noi vecchi informatici, anche perché ci siamo fatti mettere sotto.<br />ginohttps://www.blogger.com/profile/08606828819153042716noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-9195500174390332462011-12-16T14:23:32.704+01:002011-12-16T14:23:32.704+01:00interesting post dear bloggerinteresting post dear bloggerAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-22232155585063250082011-11-06T23:20:25.985+01:002011-11-06T23:20:25.985+01:00Io non voglio togliere i meriti a nessuno; ma chie...Io non voglio togliere i meriti a nessuno; ma chiedere ai propri dipendenti di creare una cosa e riuscire a trovare chi quella cosa te la fa, è una cosa... inventare le singole tecnologie e le singole migliorie è un'altra.<br />Io ad esempio sto aspettando che inventino un tablet con il quale è possibile comunicare col pensiero e che stia in piedi da solo senza che debba tenerlo con le mani, tramite una forza elettromagnetica... se un domani dovessero inventarlo sul serio, posso dire che l'invenzione è mia? Se anche fossi il miliardario che finanzia la ricerca su un progetto simile, ne sono davvero anche l'inventore? Non credo proprio...<br />Non capisco perché molti si ostinino a voler vedere Jobs per qualcosa di diverso da quello che era...Fedenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-27873251048999594202011-11-06T22:59:11.429+01:002011-11-06T22:59:11.429+01:00Come non riconoscere i meriti di Steve a livello d...Come non riconoscere i meriti di Steve a livello di design ed ergonomia?<br /><br />So che il designer è Ive, ma è ovvio che seguisse le linee direttive di Steve. L'idea di fare del computer un oggetto emozionale, bello (di gusto minimal), desiderabile, che fosse quasi un'opera d'arte è tutta sua.<br />Lui aveva un'attenzione maniacale per l'aspetto, la forma e i materiali; non avrebbe mai approvato un prodotto che non rispondesse alla sua idea di computer (o di i Phone o di iPod o iPad). <br /><br />I suoi meriti riguardo all'ergonomia sono sintetizzati nella facilità di utilizzo dei suoi prodotti. Semplificare: anche in questo era maniaco... tutto doveva essere intuitivo al massimo se non non passava l'esame.<br />Senza togliere meriti a chi ha inventato ogni singola tecnologia, Steve è stato il primo a capirne il potenziale e ad applicarle sui suoi prodotti facilitando la vita a tanta gente. Se oggi l'informatica è "user friendly" una grossa parte del merito è di Steve.<br /><br />Insomma, senza Steve, i Mac sarebbero stati dei pc qualunque.<br /><br />Sempre senza nulla togliere a Stallman, prova a dare un'occhiata al suo sito ( http://stallman.org/ )<br />Paragonato al sito Apple mostra bene il diverso modo di pensare e di vedere il mondo tra un informatico e Steve-Apple.<br />C'è troppa roba sulla pagina ed è tutta buttata lì... è difficile trovare quello che si cerca ed è talmente inguardabile che viene voglia di chiuderlo. Non si tratta di frivolezza, ma scarso rispetto e attenzione ai visitatori. E poi non ci si può lamentare se non la gente non ti segue e preferisce fare le code per spendere soldi agli AppleStore!!!!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-45113724756656620862011-11-06T19:00:34.245+01:002011-11-06T19:00:34.245+01:00Io continuo a pensare che fosse un ottimo comunica...Io continuo a pensare che fosse un ottimo comunicatore e eccellente capitano d'industria.<br />Non mi risulta che ne capisse in particolare di design, ergonomia o estetica... da buon capitano d'industria trovava la gente giusta per fare tutte queste cose o comprava il brevetto giusto al momento giusto. Si chiama visione o fiuto per gli affari questo; null'altro. Il fatto che facesse credere di essere una sorta di artista, faceva parte della strategia di comunicazione.Fedenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-72783222235113596832011-11-06T18:25:32.295+01:002011-11-06T18:25:32.295+01:00Ma come si fa a paragonare Steve a Berlusconi???
I...Ma come si fa a paragonare Steve a Berlusconi???<br />Il primo è sommo maestro di design-ergonomia-estetica (Fede hai qualcosa da ridire anche su questo???) e il secondo è un tronfio bauscia grossolano. Uno è less, l'altro è more. Uno è l'icona del buon gusto, l'altro del pessimo gusto. I due opposti.<br /><br />Steve non risorgerà, ma sono convinta che sia vero che ha lasciato progetti per i prossimi anni, in modo che la società non subisca troppo la sua perdita. Speriamo che Cook sia all'altezza. Per ora il titolo Apple ha tenuto. Cook sembra molto bravo tecnicamente, ma è anche così poco carismatico... <br /><br />Tra le tante accuse insensate scritte sul web, mi è capitato di leggere anche il commento di un utente che sosteneva che "apple" era un nome indecente per le implicazioni con Adamo ed Eva.<br />Certo che a qualcuno il successo degli altri non va proprio giù e si attaccano a tutto per denigrarlo!!!!!!<br />Spero almeno che quello che dici ti aiuti a sopportare la tua mediocrità.<br /><br />PaolettaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-2129869583276042552011-11-05T07:16:30.231+01:002011-11-05T07:16:30.231+01:00Un'altro Utonto Apple con il salame sugli occh...Un'altro Utonto Apple con il salame sugli occhi, come l'articolista del WSJ del resto.<br />Poveretti... Spero che Apple almeno vi paghi! Sembrate una sorta di berlusconiani del high-tech. Deve essere stato proprio traumatico scoprire che il vostro Guru muore come tutti gli altri e non risorge!Fedenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-5128059410359768382011-11-05T01:08:37.296+01:002011-11-05T01:08:37.296+01:00Segnalo un articolo (di Steven Johnson - The Wall ...Segnalo un articolo (di Steven Johnson - The Wall Street Journal, Stati Uniti ) che è tra i migliori che mi sia capitato di leggere.<br /><br />"Negli anni ottanta i computer erano roba da nerd. Avevano il fascino di un’analisi di bilancio e chiunque avesse un minimo di creatività li usava malvolentieri. Poi, però, è arrivato Steve Jobs. <br /><br />(.......)<br /><br />Jobs ha fatto l’esempio di un cartello stradale in un immaginario crocevia tra “tecnologia” e “studi umanistici”. Voleva descrivere il tipo di pensiero multidisciplinare che è all’origine dei suoi prodotti, ma spiega anche l’impatto sociale della sua azienda. Prima della Apple quel crocevia era praticamente deserto. Oggi è una Times square virtuale. Non c’è dubbio sul fatto che Steve Jobs sia un genio. Temo che definirlo un maestro degli affari o della progettazione sia riduttivo, anche se è chiaramente entrambe le cose.<br /><br />Il suo dono è stata la capacità di capire che questi due mondi potevano incontrarsi. Jobs non si è limitato a rendere i computer più belli, ha cambiato la loro veste concettuale. Una macchina progettata per risolvere equazioni e far esplodere bombe ha rivelato straordinarie potenzialità nascoste: per la musica, lo svago, la poesia, la socializzazione e la famiglia."<br /><br />Qui c'è l'articolo integrale in italiano (traduzione di Enrico Del Sero)<br />http://www.internazionale.it/?p=64760&utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter<br /><br />I POVERI NERD CON IL DENTE AVVELENATO DALL' INVIDIA EVITINO DI SPRECARE TEMPO NELLA LETTURA, NON LO CAPIREBBERO A CAUSA DI UNA SENSIBILITA' UMANISTICA PARI A QUELLA DI UN PARACARRO.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-35814641037931139682011-10-17T12:04:30.285+02:002011-10-17T12:04:30.285+02:00Gian, quello che dici è corretto, ma solo a livell...Gian, quello che dici è corretto, ma solo a livello di singoli prodotti.<br />L'operato di Steve nel suo insieme è un'altra cosa.<br /><br />Come ha scritto Filippo, ci sono fan e detrattori Apple "a prescindere": gente che lo adorava anche quando "sfornava" un prodotto mediocre e gente che lo detestava anche quando portava reali innovazioni.<br />Ma non si poteva fare a meno di "provare qualcosa".<br /><br />Steve vendeva illusioni? Sì, ma per quanto mi riguarda non le ha mai disattese.<br />E la più grossa, in questo ha perfettamente ragione Fede, è quella di appartenere ad un'élite. Non perchè ci riteniamo superiori, ma perchè ci piace sognare anche quando compriamo un computer. E Steve ha trasformato dei prodotti "freddi" in prodotti "emozionali".<br />Ci piace "giocare" con i nostri i-prodotti e gustarceli ogni giorno.<br /><br />Ricordo quando il mio povero nonno ha visto il mio portatile (quello tutto bianco che ora non fanno più). Lui che aveva imparato controvoglia e a malapena a fare il bancomat, mi disse "Che bello! Quasi quasi mi viene di imparare!"<br />Questa era la magia di Steve.<br /><br />Riguardo il discorso poi, al di là di quel che si pensa di Apple, è uno dei più belli e profondi degli ultimi anni.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-6968223790993054432011-10-17T11:13:44.985+02:002011-10-17T11:13:44.985+02:00io credo che invece i due punti di vista siano sta...io credo che invece i due punti di vista siano stati mostrati molto bene<br /><br />c'è il punto di vista di chi compra un prodotto, e nell'acquisto c'è anche un minimo di illusione, di desiderio di vedere quel che non c'è o di esaltare quello che c'è perchè vogliamo esser contenti della scelta fatta e c'è il punto di vista di chi lavora su un prodotto e tende a smontare le caratteristiche del prodotto, a vedere i limiti più dei pregi<br /><br />qualche anno fa leggevo un paio di riviste di fotografia e ho assistito a un dibattito durato mesi su una nuova macchina (Nikon F90X se non ricordo male) che era la versione aggiornata di un'altra (F90)<br /><br />per mesi nel piccolo mondo delle riviste di fotografia s'è assistito prima all'esaltazione del prodotto nuovo da parte delle riviste, che fanno pubblicità alle aziende produttrici in cambio di pubblicità e altro, e dall'altra a lettori arrabbiati che s'erano gettati sul nuovo prodotto entusiasti, avevano venduto le vecchie macchine, avevano speso parecchi soldi per le nuove e alla fine avevano scoperto di aver pagato per avere poche cose in + e anche qualcuna in meno<br /><br />finita la gioia per il nuovo prodotto erano saltate fuori le cose deludenti..<br /><br />ci sono sempre i due punti di vista, ben rappresentati quigianhttps://www.blogger.com/profile/06091363433563422892noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-60343257070728645242011-10-17T01:16:47.487+02:002011-10-17T01:16:47.487+02:00Io getto la spugna; hai ragione Fede, era un discr...Io getto la spugna; hai ragione Fede, era un discreto imbonitore da mercato rionale.<br />Gian, lascia stare... neanche il discorso ha capito... è senza speranza.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-85337443105185149782011-10-16T21:37:24.183+02:002011-10-16T21:37:24.183+02:00la frase è una citazione
ha ricordato che quando ...la frase è una citazione<br /><br />ha ricordato che quando era giovane esisteva una rivista che conteneva di tutto, una specie di google su carta stampata<br /><br />quando la rivista ha chiuso, la copertina dell'utlimo numero conteneva questa frase, messaggio x i lettori che lui girava agli studenti di Stanford per invitarli a sognare e a provaregianhttps://www.blogger.com/profile/06091363433563422892noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-10710985959546933752011-10-16T21:16:09.334+02:002011-10-16T21:16:09.334+02:00Il tutto è un po' troppo romanzato secondo me....Il tutto è un po' troppo romanzato secondo me.<br />Jobs prese le idee della Xerox Parc (per un computer di fascia altissima - 75000 dollari) e mise in commercio Lisa (fascia alta)... che fu un insuccesso commerciale perché costava troppo (8000 dollari); poi provò con il Macintosh (fascia media) ed ebbe un enorme successo.<br /><br />Jobs aveva i meriti di un capitano d'industria e di un uomo del marketing, ma non era Gesù Cristo, non era un genio dell'informatica e non era un innovatore. E' stato davvero molto bravo a gestire le sue aziende e a valorizzare i suoi prodotti e le persone che li hanno creati. La parola genio la si usa spesso a sproposito... questo è uno di quei casi.<br />Jobs aveva capito una cosa: le persone hanno bisogno di un messia e di una religione; inoltre se tu gli fai credere di far parte di una elite si sentiranno gratificati e compreranno qualunque stronzata tu gli proporrai (ovviamente non vale per tutti, ma i grandi numeri si fanno così). E' la filosofia Nike... basta leggersi "No Logo" per capire di cosa sto parlando. Francamente di avvicinare soltanto un cazzaro del genere ad un vero genio, mi fa venire la pelle d'oca.<br /><br />"Stay hungry, stay foolish"... una frase vuota che non vuol dire niente (come tutto il resto del discorso)! Un vero piazzista, non c'è che dire...Fedenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-17578734213878640802011-10-16T16:04:42.327+02:002011-10-16T16:04:42.327+02:00Jobs e Ritchie..."Piaccia o meno... sono due ...Jobs e Ritchie..."Piaccia o meno... sono due cose diverse"<br />Forse non hai letto attentamente, perché è esattamente quello che ho scritto. Anche Einstein e Michelangelo sono due cose diverse, ma entrambi geni. <br /><br />Su Wikipedia è scritto che:<br />"Lo Xerox Star ... ricevette scarsa attenzione dall'industria e dal pubblico. .... era troppo costoso e troppo difficile da integrare con nuove caratteristiche e nuovi applicativi, nato in un'epoca in cui l'interfaccia grafica GUI non era stata ancora pienamente compresa. .... Si sarebbe dovuto attendere il 1984 perché le interfacce grafiche e il mouse si affermassero con l'Apple Macintosh, un computer dal sistema operativo assai semplice da usare e quindi adatto anche ai neofiti, con numerosi applicativi di produttività immediatamente utilizzabili, una minima quantità di memoria RAM, e soprattutto un prezzo contenuto unito ad un design decisamente appariscente e particolarmente accattivante."<br /><br />Ora che si chiami Star e che Parc sia il nome dei laboratori è poco rilevante a i fini della discussione.<br />L'ho chiamato prototipo per esasperare... il concetto è che non è arrivato alla gente e quindi a portare innovazione nelle nostre vite.<br />Il succo resta immutato: Steve coglie l'idea dell'interfaccia grafica la sviluppa, la implementa su un sistema operativo facile da usare ad un prezzo contenuto e l'innovazione arriva alla gente.<br />Questo non si può ridurre a "copiare" come se la "scrivania virtuale" fosse un adesivo da incollare sullo schermo. Era una grande idea da sviluppare e gli studi sul Macintosh sono stati determinanti per la sua messa a punto, la sua diffusione e il suo successo.<br /><br />Riguardo la Pixar il termine fondare non era sbagliato, infatti <br />"Nell'86 Jobs fondò la nuova compagnia indipendente con Edwin Catmull, che rimane membro del team esecutivo". <br />E il corto "The Adventures of André and Wally B. è il primo filmato in computer grafica prodotto dal reparto animazione della LucasFilm (che divenne poi il punto di partenza per la creazione della Pixar)."<br />Quindi, nonostante sia un dettaglio insignificante, pare che Steve abbia acquistato una parte della LucasFilm e abbia letteralmente fondato la Pixar.<br /><br />Comunque il 1986 è l'anno di svolta, Steve trasforma l'azienda in una compagnia indipendente, libera di dare libero sfogo alla creatività. Questo porta alla realizzazione, da parte del team di John Lasseter, del cortometraggio Luxo Jr. Attraverso l’utilizzo del software RenderMan, da loro sviluppato, dimostrano dove può portare l’animazione in CGI.<br /><br />E' ovvio che Steve non disegnava i personaggi nè scriveva le storie, e non so se ha in qualche modo collaborato alla realizzazione del RenderMan, quello che voglio dire che anche in questo caso ha colto un "germe", ha visto (visionario) le possibilità di crescita futura, ha indirizzato il suo sviluppo... insomma, ci ha "messo il suo zampino" capace di trasformare tutto in oro e ha cambiato la storia dell'animazione.<br />Non credo che la Luca fosse l'unica azienda di computergrafica, ma è stato grazie a Steve che ha fatto il salto che l'ha fatta diventare la maggiore nel mondo.<br /><br />A suon di nozioni (anche mie che mi sono fatta coinvolgere in inutili e tediose precisazioni... scusate questa è l'ultima poi giuro che non ribatterò più!!!!) questa discussione è diventata veramente pedante e non ha aggiunto niente al primo post di Gian:<br /> "Steve Jobs ha immaginato che i suoi computer entrassero in casa, occupassero il tempo libero e quindi fossero belli, semplici da usare, ricchi di contenuti per il tempo libero oltre che per il lavoro e lo studio.<br /><br />Questa era la grandezza di Jobs, la ragione per cui il suo nome sarà per sempre associato al computer e per cui vale la pena ricordarlo. Sperando che altri imparino da lui e ci regalino prodotti fatti con la stessa mentalità, quella di chi compra e non quella di chi produce."Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-17620876641225793182011-10-16T14:54:35.881+02:002011-10-16T14:54:35.881+02:00pare che il poverino si potesse salvare... ma purt...pare che il poverino si potesse salvare... ma purtroppo chi è nato per vendere un prodotto spesso crede troppo negli altri venditori<br /><br />http://www.corriere.it/esteri/11_ottobre_14/jobs-tumore-cure-giuste-potevano-salvarlo_56088194-f68f-11e0-abf0-c6818ffd4921.shtmlgianhttps://www.blogger.com/profile/06091363433563422892noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-38340529685756940072011-10-16T05:34:18.567+02:002011-10-16T05:34:18.567+02:00Io metto i puntini sulle "i" solo quando...Io metto i puntini sulle "i" solo quando leggo delle stronzate. Non so cosa sia un genio a 360°, ma so che Jobs era bravissimo nel marketing e nell'industria in generale e Ritchie invece lo era nell'informatica.<br />Piaccia o meno... sono due cose diverse.<br /><br />Inoltre so che gli Xerox Parc sono i laboratori di ricerca della Xerox e che il computer da cui ha copiato Jobs (Xerox Star) era un computer di fascia alta già in commercio e non un prototipo. Lui ha semplicemte aggiunto le innovazioni di Xerox Star al personal computer.<br /><br />Per finire aggiungerei che Pixar non stava affatto per fallire quando l'ha presa Jobs, quello che aveva problemi era il suo proprietario in generale; ma la Pixar (o come si chiamava allora) era già un'azienda dotata delle risorse umane che poi hanno creato quei capolavori che tutti conosciamo.Fedenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-63593061045924363302011-10-15T17:07:23.227+02:002011-10-15T17:07:23.227+02:00Quindi, ricapitolando, Steve era un CEO con capici...Quindi, ricapitolando, Steve era un CEO con capicità superiori in molti diversi settori; un CEO così grande da impersonare lui stesso l’azienda che ha creato e portato al vertice (anche se questo doppo il 5 ottobre potrebbe essere un problema), mentre tu ti ostini a misurare il genio con il solo talento informatico o con la singola invenzione. <br />Dennis Ritchie non lo conoscevo, mi dispiace tantissimo che sia morto, sicuramente è stato un grandissimo genio e l’umanità gli deve essere riconoscente, ma non vedo come questo possa sminuire il genio di Steve. Come naturalmente il genio di Steve non sminuisce quello di Ritchie.<br />Il fatto che uno abbia fatto tanto rumore e l’altro è passato quasi inosservato dipende solo dal carisma personale di Steve.<br /><br />L’unica macchia che offusca tanto splendore è che pare che non brillasse in filantropia: non è bello per niente (ammesso che sia vero. Per dare un giudizio bisognerebbe sapere con certezza. A qualcuno non piace fare pubblicità alla beneficenza).<br /><br />Il fenomeno Apple e la grandezza di Steve vanno viste nella loro totalità. Mi sembra ovvio che un bambino adottato da una famiglia con scarse possibilità che comincia in un garage e arriva dove Steve è arrivato (un esercito di fan, Primo tra i 25 uomini d'affari più potenti per il 2007 da Fortune e Persona dell'anno 2010 dal Financial Times, solo per citare i principali riconoscimenti) di talento deve averne.<br />E allora quando indico la luna, Fede, non guardare il mio dito! Mi sembra proprio questo il tuo limite: citi singoli fatti, metti i puntini sulle i, correggi dettagli insignificanti... hai studiato bene la storia, ma ora, per dirla come Steve, “unisci i puntini” e guarda la visione di insieme.<br />Steve non era perfetto (per fortuna), ma è un genio, un genio a 360°, a tutto tondo, un genio tout curt (proprio perchè esce dai confini dell’informatica per aprirsi ad una visione totale) e un grande innovatore (perchè ha saputo portare le innovazioni tra la gente, indipendemente da chi fosse l’inventore). <br /><br />Ho finito, vi chiedo ancora perdono per la lungaggine!!!!<br />fessa-applefan-paolettaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-65741178117708330012011-10-15T17:06:16.740+02:002011-10-15T17:06:16.740+02:00"Jobs agli universitari dice di seguire l'..."Jobs agli universitari dice di seguire l'istinto e pensare con la propria testa, e poi ai suoi utenti blocca tutto il bloccabile contribuendo alla analfabetizzazione informatica della gente."<br />"User friendly" è un immenso valore per quello che tu definisci con malcelato disprezzo “uomo comune” come se stessi 2 o 3 gradini più su.<br />L’informatica è un mestiere. Non deve far parte necessariamente del bagaglio culturale di una persona.<br />E’ come dire che chiunque usi un’auto, un boiler o un frullatore deve sapere come funziona.<br />E’ come dire che la Fiat è la causa dell’analfabetizzazione meccanica.<br />Nessuno ambisce a diventare enciclopedia e ad accumulare nozioni di informatica, elettronica, meccanica, ecc. ecc.<br />Le persone sono contente che qualcuno metta a disposizione degli strumenti già funzionanti e semplici da utilizzare che permettono di usare la testa nelle propirie attività senza essere distratti da rogne informatiche . <br />Il computer è solo uno strumento, sia per le persone normali che per i geni di altre discipline.<br />Ad esempio, un grande fotografo per usare photoshop (o un grande scrittore per usare word) non ha bisogno di una cultura informatica e né di assemblarsi il computer con le sue mani. <br />Il computer è bello proprio perché ci permette di fare le cose che più amiamo o di lavorare senza perdere tempo a imparare codici antipatici e incomprensibili. Ci permette di usare la nostra testa per pensare a quello in cui siamo bravi e che è importante per noi e non all'informatica. <br />Ognuno ha i suoi talenti, le sue passioni, il suo lavoro e i suoi hobby; è giusto che ognuno scelga quello che più ama e, meno deve preoccuparsi del funzionamento del computer, meno il computer si inchioda, più può usare la testa per concentrarsi sull'attività che sta svolgendo. <br />Non ho nulla contro gli informatici, anzi per fortuna che ci sono, semplicemente ognuno deve fare il suo mestiere. Per questo ci sono gli informatici, i medici, i muratori, i filosofi e i panettieri.<br />Quindi nessuna contraddizione nel discorso. <br /><br />"Gates ... è uno che ha capito quando era il momento di smettere di lavorare e godersi la vita". <br />Ognuno la vita se la gode come gli pare. è evidente che Steve amava la sua azienda e il suo lavoro e, coerentemente con quanto ha detto, gli si è dedicato fino all’ultimo. Era quello che gli piaceva fare e non vedo proprio cosa ci sia da obiettare. Tanto più che che aveva solo 56 anni e mi pare logico (e pregevole) che una persona di quell’età voglia sentirsi ancora attiva, soprattutto se nella sua testa c’è ancora un tale crogiuolo di idee.<br /><br />"è stato solo bravissimo nel capire il futuro del mercato" <br />Toglierei il "solo" non mi sembra cosa da poco. Un vero re MidaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-49541501163850874302011-10-15T17:04:45.161+02:002011-10-15T17:04:45.161+02:00Molti informatici pensano solo alle macchine e ai ...Molti informatici pensano solo alle macchine e ai codici, non alle persone che li usano; forse è proprio questa mentalità che impedisce loro di arrivare al grande pubblico. La tecnologia deve stare al servizio delle persone e non viceversa.<br />E sicuramente questa è stata la grandissima forza di Steve.<br />Lui sapeva mettere in relazione la tecnologia con i desideri e i bisogni della gente: l’ha resa semplice e ce l’ha offerta dentro splendidi gusci.<br /><br />Non voglio togliere nessun merito agli inventori e agli informatici, ma è stata Apple che, sviluppando idee e tecnologie e mettendocele a disposizione, ha portato grandi innovazioni e cambiamenti nella nostra vita.<br />Se non ci fosse stato Jobs, forse qualcun’altro lo avrebbe fatto o forse no, ma di sicuro lui è arrivato per primo.<br /><br />Il fatto che nessuno conosca XEROX PARC è solo una dimostrazione della grandissima capicità di Steve di cogliere nuove idee in embrione, di svilupparle, di renderle disponibili al largo pubblico e di portare grandi innovazioni nella nostra vita quotidiana. <br />Se XEROX PARK restava un prototipo in un laboratorio o in un museo, l’invenzione avrebbe avuto poco valore, nessuna utilità e non ci sarebbe stata nessuna innovazione per noi. <br /><br />Parafrasando l’aneddoto di Gian, Steve è quello che ha dato alla gente l’equivalente informatico degli sci larghi, corti e facili da girare.<br /><br />Il maggiore talento di Steve era proprio quello di "vedere lontano", di capire le potenzialità di una tecnologia o di un'idea, di prevedere come potesse diventare desiderabile e utile per la gente e di renderla disponibile e adatta alle attività quotidiane e alle capacità di tutti. <br />Al posto dell'arida e difficile informatica, ci ha dato prodotti di splendido design, facili da usare, belli da guardare e che funzionano bene. <br />è genialità anche questa. Chissà quante invenzioni che ci cambierebbero la vita non conosciamo e non vengono sfruttate perchè il genio di turno non riesce a svilupparle e applicarle nel modo giusto. Finchè non passa di lì uno come Steve...<br />Neanche nel necrologio di Apple lo definiscono genio informatico o grande inventore, ma "visionario". Mi pare la definizione più bella e più corretta.<br /><br />Hai scritto che "imponeva" i suoi prodotti. Ma come avrebbe potuto imporre qualcosa? E' l'esatto contrario: Steve sapeva capire, interpretare e prevedere quello che la gente avrebbe voluto (prima ancora che la gente stessa se ne rendesse conto) e glielo dava su un piatto d’argento. Per questo ha tanti fan (fessi ma non al punto di non capire che non era un benefattore dell'umanità; ovviamente lo faceva per il suo meritato utile). <br />Che poi con il suo immenso carisma e la sue grandi doti di leader sapesse essere molto convincente e sapesse presentare i suoi prodotti come nessun altro, questo è vero. Ma è di nuovo un punto a suo favore. Probabilmente il più grande uomo di marketing mai esistito, ma questa definizione è restrittiva.<br /><br />Se gli Apple Fan sono disposti a difenderlo con il coltello fra i denti, significa che Steve è diventato un mito (e non un santone informatico) anche grazie al suo fascino e carisma personali.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-285386856878631822011-10-15T17:04:09.719+02:002011-10-15T17:04:09.719+02:00Scusate se sarò noiosa! comunque non siete obbliga...Scusate se sarò noiosa! comunque non siete obbligati a leggere questo post che è così lungo da dover essere diviso in parti! PERDONO!!!!<br />Fede caro, è evidente che “parliamo due lingue diverse”.<br />Tu consideri solo l’informatica e da questo punto di vista probabilmente hai ragione, ma non ho mai sostenuto che Steve fosse un genio dell‘informatica.<br />Al contrario ho detto di valutare il fenomeno Jobs-Apple-Pixar nel suo insieme.<br /><br />Steve non ha fondato la Pixar?<br />Il fatto che la Pixar fosse un'azienda relativamente piccola, sconosciuta al pubblico e sull'orlo del fallimento e poi arriva qualcunoche ne capisce le potenzialità la trasforma e la rilancia portandola dove è arrivata, non cambia molto circa le capacità e l'intuito di questa persona.<br /><br />I Mac sono sistemi chiusi, ma anche Win lo è. Chi ha il Mac non è più vincolato di chi usa Win: ci sono applicazioni e software gratuiti per entrambi e quando c’è bisogno di programmi professionali bisogna comprarli da terzi in entrambi i casi.<br />Se volessi un sistema "aperto" non saprei neppure cosa chiedere e dove trovarlo. E questa non è mancanza mia o dei milioni di persone nelle mie condizioni, ma di chi crea questi sistemi e non è capace di farceli arrivare. E poi non è detto che apprezzerei questo tipo di libertà se per averla devo fare troppi sforzi in una materia che non mi piace.<br />Un’utente come me preferisce comprare il computer con il suo bel sistema operativo pronto.<br />Stallman, principale esponente del movimento del software libero, parla di “influenza maligna”, ma neppure lui nega la grandezza del rivale (anzi implicitamente la ammette definendolo “pioniere del computer inteso come prigione cool”). <br />Il suo punto di vista è logico, ma non capisco chi punta il dito contro OS X e poi usa Win che è proprietario, quindi sta in gabbia lo stesso, solo è meno dorata. (Non mi riferisco a te personalmente Fede, non ti conosco e non so cosa usi).<br /><br />Perché mai Mac OS X dovrebbe girare su qualsiasi pc? Credo che noi “fessiAppleFan” lo acquistiamo anche (o soprattutto?) per il bellissimo "guscio". Quasi nessuno lo comprerebbe per farlo girare su un pc. Quindi è solo una scelta aziendale e assolutamente azzecata. (o vuoi criminalizzare tutte le aziende di moda e di design e sostenere che tutti quelli che comprano i loro prodotti sono fessi?)<br />Infatti è fuori discussione che a livello di design i prodotti Apple sono dei capolavori. E, se per un informatico questo aspetto può non essere rilevante, Steve ha avuto il merito di capire che le persone amano circondarsi di cose belle e che il computer non fa eccezione. Non puntualizzare che i prodotti li disegna Ive (con vari collaboratori)... lo ha assunto apposta per realizzare la SUA idea di computer e tutti i progetti dovevano superare i suoi severissimi esami.<br />Quindi il fatto che OS X sia inscindibile dal Mac è un plusvalore (per la Apple e per la gente che non vuole entrare in panico quando deve acquistare un nuovo computer).Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-4983478041223941082011-10-14T12:09:59.048+02:002011-10-14T12:09:59.048+02:00Ma infatti... era un genio del marketing e non sol...Ma infatti... era un genio del marketing e non solo nel senso che era bravo a piazzare i prodotti, ma anche a capire i bisogni dell'uomo comune. Che venga scambiato per qualcos'altro (innovatore, genio dell'informatica) francamente fa un po' ridere.Fedenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-16326198320337098072011-10-14T10:36:17.740+02:002011-10-14T10:36:17.740+02:00negli scorsi giorni si sono lette diverse notizie ...negli scorsi giorni si sono lette diverse notizie sui veri genii, altri rispetto a Jobs<br /><br />per cui ne approfitto per una storiella personale. Quando avevo 13-14 anni gli sci erano lunghi e stretti e io, osservando come toccavano la neve e quanto fosse scomodo gestire sci lunghi e stretti, giunsi a conclusione che sarebbe stato molto + intelligente fare sci + corti, larghi in punta e sulle code<br /><br />lo spiegai anche a chi se ne intendeva + di me, ma ottenni solo qualche sorriso<br /><br />qualche anno dopo gli sci che avevo immaginato hanno rimpiazzato gli sci che usavo<br /><br />per cui certamente chi ha inventato il mouse o certi programmi era un genio, ma prima o poi qualcuno ci sarebbe arrivato, come è successo con gli sci<br /><br />diversa è la situazione di chi, come Jobs, prende un prodotto e tecnologie esistenti e le fa diventare qualcosa di molto richiesto e ben pagato dal cliente<br /><br />non sarà un genio assoluto ma il contributo che offre all'economia è rilevantegianhttps://www.blogger.com/profile/06091363433563422892noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-59392621530102019792011-10-13T13:33:29.210+02:002011-10-13T13:33:29.210+02:00Visto che in rete molti Apple Fan continuano a sos...Visto che in rete molti Apple Fan continuano a sostenere che senza Jobs non ci sarebbero interfaccia grafica, icone e mouse, voglio rimandarvi a questo semplice link<br /><br />http://it.wikipedia.org/wiki/Xerox_Star<br /><br />Dove fra le altre cose c'è scritto che:<br />"Lo Xerox Star, sebbene oggi quasi dimenticato dal grande pubblico, merita comunque pienamente il titolo di Primo Computer con GUI Desktop e Mouse ad essere messo in vendita sul mercato. Accadde nel lontano 1981, due anni prima dell'Apple Lisa e tre prima del Macintosh."<br /><br />Quindi Jobs ha "copiato" anche quella che da tutti gli Apple fessi è considerata la sua più grande invenzione. L'unica differenza è che ha creato un prodotto a basso costo (lo Xerox costava 75000 dollari!), accessibile a tutti; quindi ha fatto un'ottima scelta di mercato e questo solo al secondo tentativo (visto che Liza costava 8000 dollari e alla fine fu svenduto a 2000 perché non lo comprava nessuno!).<br /><br />PS.<br />Fra l'8 e il 9 Ottobre è morto un vero genio dell'informatica:<br />http://it.wikipedia.org/wiki/Dennis_Ritchie<br />Lui si... paragonabile a Leonardo da Vinci o a Michelangelo (ovviamente nell'Informatica).<br />Per intenderci... senza Ritchie forse non ci sarebbe stato UNIX e quindi Mac OS X, tanto per dire. E' uno dei tre che hanno inventato il C... il più potente e difficile (da usare correttamente) linguaggio di programmazione di alto livello.Fedenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-70721576247033569632011-10-13T13:16:28.280+02:002011-10-13T13:16:28.280+02:00siamo due graphic designer e abbiamo un piccolo st...siamo due graphic designer e abbiamo un piccolo studio con in dotazione 3 mac perché nel nostro lavoro sono più snelli e veloci.<br />siamo soddisfatti della scelta e la rifaremmo anche oggi.<br />anch'io sono convinto che se avessimo preso dei buoni win non avremmo speso meno.<br />certo se uno deve solo leggere le email o andare su fb, può comprarsi un computer scarsetto e risparmiare anche molto.<br /><br />i programmi che noi utilizziamo costano uguali nelle due versioni e non abbiamo avuto nessun problema tecnico.<br />tra l'altro uso 3dstudio max di autodesk che esiste solo per win ma paradossalmente gira quasi meglio sul mac (con win) che su pc dove capita che a volte i rendering più pesanti "saltino".<br /><br />il fatto di avere un pezzo unico con un unico filo è decisamente comodo.<br /><br />i clienti quando entrano nello studio la prima volta, esclamano estasiati "che bello il mac!" e si capisce che la loro stima per noi è già cresciuta. so che non è giusto e sensato, ma è così che funziona.<br />abbiamo arredato lo studio con mobili di design "storico", progetti di eams, castiglioni..... alcuni sono esposti pure al moma.... eppure il mac ruba la scena a tutti e il primo commento è sempre per lui. <br /><br />per quello che rappresentano, jobs e apple possono essere adorati o odiati ma non passano inosservati come quasi tutti gli altri prodotti di tecnologia, e anonimi e per nulla emozionali. <br />i prodotti apple rientrano a pieno titolo nelle "merci di culto" e la sempre più numerosa schiera di fan è del tutto eccezionale nel settore.<br /><br />filippoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-691072637641703796.post-68807877255318710632011-10-13T12:06:22.339+02:002011-10-13T12:06:22.339+02:00x paoletta
io ho un sony vaio e non costa come un...x paoletta<br /><br />io ho un sony vaio e non costa come un mac..costa + di un asus o acer ma molto meno di un apple... a proposito del quale io ho fatto presente che il prezzo varia dai 950 circa ai 1500 circa... dipende dai modelli e dalle dimensioni<br /><br />quando al ripristino, sul vaio c'è un tasto: lo schiacci e fa tutto da solo... devi solo dare OK un pò di volte ma non devi togliere e mettere dischi o scrivere il numerino che fa funzionare il sistema operativo<br /><br />ovvio che i programmi costano = per mac e per win: ma questo perchè gli acquirenti win pagano anche per gli altrigianhttps://www.blogger.com/profile/06091363433563422892noreply@blogger.com