Perchè i cinesi del gruppo Suning non finanziano più la loro squadra di calcio italiana, l'Inter, e hanno chiuso e liquidato senza preavviso la squadra di calcio cinese?
La risposta facile è: colpa del covid che ha causato una crollo delle vendite e perdite.
Ma si può cercare una risposta diversa. Le scelte delle imprese cinesi devono tenere conto delle decisioni della politica, alcune delle quali paiono fatte apposta per togliere potere ai grandi gruppi economici, sviluppatisi grazie a una crescita economica rapida.
Ce lo spiega questo interessante video il cui autore parla degli effetti sui valori di borsa di molte società cinesi delle decisioni governative. Il rischio di creare monopoli e di cambiare in senso privatistico la Cina ha spinto il governo a fare leggi che hanno avuto un impatto molto negativo sul valore di borsa di tali società.
In questo senso si può leggere la decisione di Suning di smettere di finanziare il calcio. Qualche anno fa pareva che il governo avesse stimolato la spesa, quasi tutta in perdita, ovvero non coperta da adeguati ricavi, nel calcio. Il fine ultimo era ottenere il Mondiale di calcio in Cina, che avrebbe dato lustro al paese e al governo non democratico.
La pandemia ha modificato gli scenari e adesso il governo chiede o forse impone agli imprenditori cinesi di non sprecare risorse in uno sport che fa felici molto più gli europei dei cinesi.
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