23 settembre 2016

Una modesta proposta sui giochi mancati di Roma

Virginia Raggi ha detto no ai giochi olimpici del 2024, affermando che non è intenzione del suo partito fare altri debiti. Una tesi modesta che ha suscitato molte polemiche da parte di chi sperava di poter vedere le Olimpiadi nella capitale, forse sopravvalutando la probabilità che venissero assegnate a una città che non è proprio un modello.

Sul piano economico qualcuno ha sottolineato la perdita di potenziali posti di lavoro, PIL e occasioni per portare turisti nella città eterna.

Ma se anche l'occasione è persa -e io sono tra quelli non dispiaciuti della scelta della sindaca- ci sono altri modi per produrre effetti economici simili a quelli che avrebbe potuto generare l'improbabile Olimpiade.

La ragione è che molti dei soldi spesi per un'Olimpiade non finiscono sui campi di gara. L'Olimpiade invernale di Torino per esempio è stata l'occasione per finanziare il rinnovo di diversi impianti di risalita obsoleti, per completare l'autostrada Torino-Bardonecchia e la Torino-Pinerolo, per costruire strade in val Chisone (la valle che sale al Sestriere) per rendere più veloce il percorso evitando il passaggio nei centri abitati (con benefici pure per la sicurezza e la tranquillità degli abitanti), per ammodernare l'aeroporto, per costruire residenze per gli studenti delle università torinese, per costruire un palazzetto dello sport (l'attuale PalaAlpitur) capace di ospitare grandi eventi musicali, ecc.

In altre parole si sono messe tra le opere olimpiche molti interventi che si sarebbero dovuti fare in ogni caso e che hanno dato nel tempo i loro frutti in termini di maggiore afflusso di persone a Torino.

A questo punto l'idea è chiara: riprendiamo in mano il dossier olimpico, e dall'elenco delle opere togliamo tutto quello che non serve a fare un'Olimpiade ormai sfumata e concentriamoci sul resto. Era prevista una strada? Bene, valutiamone l'utilità senza giochi. Se serve la facciamo. Eviteremo sprechi, opere inutili e Roma migliorerà, almeno si spera.

10 commenti:

  1. sono d'accordo

    a meno che non si possa dimostrare che i soldi pagati dai turisti forestieri più che compensierebbero gli inevitabili ladrocinii e fesserie commesse nell'occasione (e a meno che non si ragioni da un'ottica sovranazionale, come si dovrebbe)

    E' un po' come fare una guerra per avere lavoro dalle
    ricostruzioni: invece d'andare a bombardare i ponti dei *nemici* che poi ti fanno gli attentati, forse è meglio bombardare i *propri* ponti (dopo aver allontanato la gente).

    E dire che Grillo del Vaffanculo mi piaceva!
    Speriamo di non dover madare Grillo a vaffanculare :-)

    Doveva invece starsene fuori dal Parlamento e promuovere una revisione costituzionale (visto che questa -e consorelle- più non reggono).

    Ciao

    Gino

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    1. a roma c'è già tanto turismo, la scommessa non è portare altri turisti, semmai qualcuno in + che spenda

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  2. più spendaccioni o gente in più, quel che conta è il saldo, ma mi dici nulla di Grillo?

    non resiste al richiamo del potere o tenta di mettere una pezza nel suo branco di ex-signoraggisti?

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    1. grillo ha una grande confusione in testa e pensa solo all'immagine del suo partito, da cui sta escludendo quello che dice sciocchezze sul signoraggio.

      i saldi sono importanti ma anche spendere bene i soldi, a partità di saldo finale. come è importante guadagnare di più a parità di numerro di turisti che frequentano un territorio

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  3. non sapevo che ai vertici ci fosse ancora un signoraggista convinto

    certamente i soldi vanno spesi bene (soprattutto non rubati dai soliti)

    vero che Grillo ha le idee confuse (anche se non credo che Casaleggio le avesse più chiare) peccato
    non usi le idee che gli avevo fornito a-gratis :-)

    ciao e buone foto, gino

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  4. è carlo sibilia che crede a varie stramberie, che l'uomo non è andato sulla luna o alle sirene, e pure a teorie monetarie strampalate

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  5. cavolo, non sono un estimatore di viki (per colpa degli anti-signoraggisti) ma se è vero che
    " Gli viene affidato il compito di dar vita ad un progetto di rilancio dell'università italiana ... ed è il quinto più produttivo tra i deputati eletti in Campania", allora sono contento che mia figlia e nipotini siano finiti in Austria

    (e dire che io leggevo "il piccolo alpino")

    gino

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    1. wikipedia è l'enciclopedia giusta per gli ignoranti che non ne hanno mai vista una vera

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    2. daccordo, ma in questo caso mi pare che confermi quello che hai detto anche tu

      sei arrabbiato meco?

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  6. perchè dovrei essere arrabbiato??? siam d'accordo.....

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