La sola buona notizia economica delle ultime settimane è il calo delle bollette energetiche. Quasi il 10% in meno per luce e gas.
Colpa o merito di un inverno poco piovoso e con temperature miti, che ha fatto calare la domanda e, mi sa, pure di una produzione industriale che non cresce e magari decresce.
Gli effetti possibili saranno due e non proprio piacevoli: il calo dei prezzi farà scendere l'inflazione, che arriva con fatica all'1% e probabilmente anche il PIL del secondo trimestre, che si sperava potesse crescere un pò.
Tutto ciò influenzerà negativamente il rapporto debito/PIL perchè influenza in negativo il denominatore del rapporto, vale a dire il PIL e peserà sulle finanze pubbliche, riducendo le entrate fiscali.
Ma i conti li faremo a partire da giugno, dopo le elezioni per il Parlamento europeo.
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