12 gennaio 2011
banche, banche, BANCHE!!
Sono rimasto veramente stupito quando in un'intervista durante il programma Ballarò chiedevano ad un giovane italiano di circa 20 anni emigrato a San Francisco come avesse fatto a finanziare il suo progetto di vendita on line di prodotti informatici negli states.
Beh, la risposta è stata: "Ho presentato il progetto, me lo hanno approvato e mi hanno prestato 101.000 $ per partire"
Fantascienza
Pura fantascienza per l'Italia!
Cosa succede oggi se entrate in una banca italiana e chiedete un prestito per avviare un'attività?
Beh, oggi come oggi con la crisi che c'è posso anche capire che le banche siano un po' titubanti, ma in merito la sostanza è sempre stata la stessa! Ricostruimo un ipotetico discorso tra un giovane aspirante tycoon e un direttore di filiale italiano.
Tyc. "mi servirebbero 100.000 € per far partire la mia attività"
Dir. "Che garanzie ci può dare?"
Tyc. "Beh, nessuna per ora, ma questo è il progetto, il business plan, la valutazione dei rischi e sono laureato in economia e commercio con il massimo dei voti!"
Dir. "Si si, va bene, ma ha intestata una casa?"
Tyc. "Una casa? Ma io faccio tutto questo per comprarmela una casa!"
Dir. "Allora ha qualcuno che può firmare in garanzia?"
Tyc. "cioè?"
Dir. "Intendo qualcuno con intestato un immobile di almeno 300.000 €, oppure con una busta paga statale di 2.000 € al mese"
Tyc. "beh, i miei genitori hanno la casa, ma non so se firmerebbero: se va male dove andiamo a vivere tutti?"
Dir. "E allora? Se non vuole rischiare lei perché dovrebbe rischiare la banca? Lei dovrebbe essere il più convinto della sua attività"
Tyc. "Ma senta, i soldi non è che me li regalate, io ci pagherò fior di interessi!"
Dir. "Senta, potremmo fare così: lei se ha 100.000 € di titoli, li vincola qui in banca per almeno 5 anni e noi le diamo il prestito"
Tyc. "Ma che cavolo sta dicendo?!? Se io avevo 100.000 € di titoli vi pare che venivo da voi a chiedere un prestito?"
Dir. "Beh, allora provi in un'altra banca, noi siamo già abbastanza esposti in questo settore... arrivederci..."
Dovremmo dire "addio", perché i soldi al nostro aspirante tycoon non li darà mai nessuna banca solo sul progetto.
Le banche sostengono che così si tutelano meglio, ma in realtà la verità su questo comportamento è che non sanno discernere gli investimenti: quelli buoni da quelli cattivi.
Inoltre non è vero che sono più tutelate: le banche italiane attualmente hanno decine, qualcuno dice centinaia, di miliardi di euro in immobili mezzo costruiti, ipotecati, e praticamente invendibili. Tutte perdite "parcheggiate" ma che prima o poi dovranno emergere nei bilanci. Immobili di proprietà di società di capitali scatole vuote a cui si è prestato per costruire nel momento di massima bolla immobiliare. Immobili che se fossero messi sul mercato provocherebbero l'immediato tracollo del mercato immobiliare italiano.
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a dire il vero gli inventori di mashape (a cui ti riferisci) hanno ottenuto soldi in Italia da Dettori, che investe in start up, e negli USA da analoghi investitori, che investono in molte idee nuove sapendo che una parte di queste non produrrà alcun risultato
RispondiEliminapoi sul perchè succeda io ho una idea.. che scriverò nei prossimi giorni