Il sindaco di Roma Gianni Alemanno è davvero un bel tipo.
Figlio di un militare, genero di un esponente della destra più estrema, è finito due volte in carcere (in un caso per 8 mesi) prima di diventare sindaco della capitale.
Da sindaco, non ha dimenticato i vecchi camerati, molti assunti in aziende municipali romane, a dispetto dei problemi finanziari di Roma e delle sue aziende municipalizzate.
I 500 milioni ricevuti dal governo perchè la città era troppo indebitata, a dire di Alemanno, sembrano non aver sortito alcun effetto: dopo quasi 2 anni Fitch (vedi qui) esprime giudizi negativi sul debito romano e la popolarità (vedi qui) del sindaco è decisamente in calo.
Così, dopo aver incassato il no di Bernie Ecclestone per un gran premio di Formula 1 all'EUR, Alemanno ha rilanciato il progetto per le Olimpiadi del 2020, ricevendo l'appoggio del governatore lombardo Formigoni.
Ma a cosa serve un'Olimpiade in una città come Roma?
Le ragioni che possono spingere una città a candidarsi per ospitare un'Olimpiade sono tre.
La prima ragione è di tipo sportivo: si approfitta delle Olimpiadi per dotarsi di strutture sportive all'avanguardia. Ma servono a Roma? A mio avviso no, a meno che lo sport nazionale decida di concentrare per molti anni in una sola città i campionati italiani di atletica o di nuoto, le finali di basket o di volley, le gare della nazionale di calcio o rugby, ecc . rinunciando a svolgere tali competizioni in altre città.
Gli impianti romani sarebbero ripagati da risparmi nel resto d'Italia.
Ma si può pensare che Torino, Milano, Bari, Genova, Napoli, Palermo ecc. rinuncino a lungo ad ospitare manifestazioni sportive di interesse nazionale a favore della capitale?
Nell'Italia dei 100 comuni ciò è molto improbabile. L'Olimpiade doterebbe Roma di strutture destinate a essere sfruttate poco. Uno spreco evidente.
Una seconda ragione per volere l'Olimpiade è di tipo promozionale: è un'occasione unica per far conoscere una città e uno stato. Per questo Roma ha ospitato le Olimpiadi nel 1960: era una vetrina importante per una città e uno stato che crescevano e volevano far vedere di essere diventati moderni.
Oggi lo scenario è differente. Roma è una delle mete turistiche più importanti al mondo, ma anche una città caotica. Serve davvero aggiungere altro caos e altri cantieri in una città visitata ogni anno da milioni di persone? I benefici supererebbero i disagi destinati a durare anni?
La terza ragione riguarda le strutture di contorno, cioè strade, aeroporti, treni, metropolitane, reti di comunicazione, villaggi olimpici, alberghi. Forse Roma ha bisogno di ammodernamenti e investimenti per restare una meta attraente per turisti, imprese e uomini d'affari.
Forse il vero obiettivo di Alemanno è proprio questo: far arrivare a Roma milioni di euro con cui ammodernare la capitale.
Ma se questo è l'obiettivo perchè non dirlo esplicitamente? Perchè non dire: se vogliamo restare competitivi abbiamo bisogno di...? Perchè sprecare risorse per puntare ad ospitare un'Olimpiade e rischiare un'altra brutta figura, dopo quella di un progetto per la Formula 1 che non porta da nessuna parte? O forse c'è altro?
Credo che la domanda giusta sia "Servono le Olimpiadi?". Se dovessimo giudicare da quello che è successo in Piemonte per le Olimpiadi Imvernali di qualche anno fa, credo che l'unica utilità sia stata quella di aumentare il saldo bancario dei soliti noti.
RispondiEliminaQuello che rimane è lo scempio del paesaggio (trampolini a Pragelato, pista di bob a Sansicario, edificazione selvaggia...) e impianti sportivi che non verranno mai utilizzati a pieno.
Del resto, credo che anche in Australia e in Grecia l'evento olimpico si sia rivelato un fiasco economico colossale per la collettività: non siamo soli, insomma.
le olimpiadi invernali hanno permesso di rifare impianti che si sarebbero dovuti fare comunque, idem per strade e aeroporto
RispondiEliminac'è stato un aumento spaventoso del turismo invernale e culturale, ma anche della musica ospitata negli impianti ex olimpici
evidentemente non hai proprio idea di quanti turisti ci fossero nei musei torinesi prima e quanti ce ne sono adesso
poi ovvio che i trampolini (che peraltro si usano anche in estate) non si usano molto...ma quale trampolino si usa sempre?
solo quelli impiegati dalle federazioni sportive.. e da questo punto di vista la colpa è del CONI