02 gennaio 2012

Tagli alla difesa, finalmente?

Il tema degli sprechi militari ha raggiunto giornali (per es. il messaggeroo vedi qui) e tv nazionali (tg de La7).

Repubblica (vedi qui) racconta di 180 mila dipendenti del ministero della difesa, che spende oltre 24 miliardi l'anno per stipendi e armi.

Il ministro della difesa pensa a un piano che taglierebbe nel tempo dai 50 ai 90 mila uomini, ma per ora non vuole rinunciare all'acquisto di 131 aerei prodotti dalla Lockheed. La spesa prevista è di 15 miliardi, ma Repubblica spiega che il costo salirà a 200 milioni per ogni velivolo (e quindi 26 miliardi in totale) perchè l'aereo è pieno di difetti e occorre spendere molto per correggerli.

Una parte del lavoro si farà anche in Italia, ma sono briciole: 600 posti di lavoro a Cameri (in provincia di Novara) in ossequio agli interessi politici della Lega. Davvero pochi, se si pensa che una commessa da 600 milioni da spendersi in tre anni per costruire blindati significa 2000 posti di lavoro.

Tagliamo finalmente la spesa militare? Molti politici storcono il naso, ma se una mega-commessa è costosissima e crea pochi posti di lavoro, c'è da sperare che sia la volta buona. Dopo lo tsunami di imposte che ha colpito gli italiani, servirebbe un taglio significativo delle spese inutili.

Di sicuro non è positivo che il ministro della Difesa sia un ammiraglio che ha firmato importanti accordi internazionali, mentre è confortante che altri paesi stiano rinunciando all'acquisto degli stessi aerei, come racconta Altraeconomia (vedi qui) secondo cui non sono previste penali tali da rendere sconveniente l'uscita dal programma di acquisto.

63 commenti:

  1. Di Paola non vuole tagli, è ovvio. ma chi l'ha nominato ministro della Difesa ha le sue responsabilità.

    Per una volta non possono dare la colpa a noi poveracci perché questo proprio non lo abbiamo votato. Ma dov'è finita la democrazia? Ma perché la sinistra non si fa sentire? Tutti uguali e tutti d'accordo.

    paoletta

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  2. stando alle dichiarazioni mi pare evidente che PD e IDV in parlamento spingono per i tagli alla difesa

    quanto al fatto che non eletto: non si eleggono i governi, mai...nessun governo è eletto direttamente dal popolo

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  3. Ma i ministri vengono scelti tra gli eletti. Questo è un governo tecnico e quindi nessuno di loro è stato eletto, perciò non si possono scaricare le responsabilità sugli elettori (come per Berlusconi).

    Ma chi è che spinge i tagli alla difesa nel PD? Io sento parlare di pensioni e di articolo 18, niente sulla difesa.

    paoletta

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  4. possono essere scelti tra gli eletti...non è obbligatorio e nessuno vota per tizio alla difesa o caio agli esteri

    gli elettori sono responsabili solo dell'elezione del parlamento che non è cambiato... quindi gli elettori restano responsabili per quanto possano essere responsabili, visto che votano per qualcuno ma non è detto che votino per i motivi per cui qualcuno chiede il voto

    mi pare dagli articoli che ci sia un certo fermento sul tema tagli alla difesa, ma è una cosa relativamente nuova, di questi giorni

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  5. Lo so che non puoi eleggere direttamente un ministro, ma normalmente (credo al quasi al 100%) viene scelto tra gli eletti, tranne nei governi tecnici.

    Questo Di Paola non l'abbiamo fatto entrare noi cittadini in Parlamento, anche se ammetto di non sapere chi l'ha scelto (tu lo sai?)
    Comunque chi l'ha scelto non penso avesse tanto a cuore la riduzione delle spese militari se non non avrebbero messo uno dell'esercito come ministro della difesa.

    I tagli alla difesa sono un argomento nuovo solo per i politici, perché conosco un sacco di gente che lo dice da tempo. Il che è scandaloso perché loro dovrebbero essere avanti, dovrebbero vedere meglio e prima delle persone normali perché dovrebbero essere più preparati e perché li paghiamo per fare quel lavoro. Mi terrorizza sapere che il nostro destino è in mano a questa gente.
    L'ho già detto, la politica italiana si basa su una scala di valori al contrario dove i più idioti e i più delinquenti emergono. Le brave persone preferiscono lavorare.

    Ormai chiunque si presenti in tv a dire che devono essere fatti dei tagli alla politica riceve un'ovazione da stadio. (penso accadrebbe lo stesso se parlasse di tagli alla difesa).
    Mi pare che la volontà del popolo italiano sia più che evidente a tutti eppure non cambiano una virgola. Questa è un'altra prova lampante (come se non bastassero i referendum presa per il culo) che qui non c'è più democrazia.

    Penso che se resuscitasse Pacciani e si presentasse alle elezioni con un programma di 1 solo punto:
    1) drastici tagli alla politica
    sarebbe eletto tra il tripudio popolare. Ma questi continuano a non far niente. e guarda che la proposta di eliminare il vitalizio dopo 5 anni l'ha snobbata anche la sinistra.

    paoletta

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  6. di paola è stato scelto secondo le regole della Costituzione, ovvero le sole che contano...

    nessuno s'è lamentato di Gianni Letta o della Santanchè, entrambi non eletti, ma membri del governo precedente, mentre nel precedente berlusconi oltre a letta c'era ruggero non eletto ma addirittura ministro degli esteri e domenico siniscalco, mai eletto ma addirittura all'economia

    ogni tanto qualcuno si inventa delle regole (per es.: il ministro dev'essere un eletto) che non esistono e sono spesso insensate o inutili, e i creduloni ci cascano...

    si crede ad es. che i tagli siano sufficienti a risolvere tutti i mali e si eleggono populisti che propongono solo tagli... un pò come sta succedendo in spagna dove probabilmente molti si sono illusi che rajoy mettesse a posto le cose senza troppi problemi, solo tagliando lo spreco

    poi l'obiettivo non si raggiunge perchè è impossibile. Si fanno altre cose che scontentano i creduloni e, cosa forse peggiore, la politica si riempe di furbi che cavalcano la moda del momento e/o di incompetenti che non sanno di cosa si occupano, perchè eletti sulla base di promesse illusorie

    di esempi se vuoi te ne posso fare molti...

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  7. Per fortuna il popolo italiano non ha mai eletto la Santanché e Letta! Anche se poi ce li siamo dovuti sorbire come sottosegretari (non mi pare fossero ministri) purtroppo.

    Gian, sai che non credo che l'attuale governo sia un golpe, quindi non intendevo dire che gli attuali ministri non sono stati nominati secondo costituzione. Solo che con i governi "normali" gli elettori hanno più responsabilità, perché la quasi totalità del governo è scelto tra gli eletti, mentre nei governi tecnici, nessuno è eletto, quindi la loro scelta non dipende in nessun modo dagli elettori, che non hanno quindi nessuna responsabilità.

    Nello specifico Di Paola non l'abbiamo eletto e chiunque l'abbia nominato non era certo preoccupato di ridurre le spese militari, altrimenti non avrebbe messo un militare alla difesa.

    Quando dico che non c'è più democrazia mi riferisco al fatto che i politici da tempo non fanno quello che chiede il popolo (esempio tagli alla politica) che quindi non è più sovrano.
    Questi politici si sono permessi pure di non tenere conto degli esiti di diversi referendum, il che è assolutamente antidemocratico oltre ad una presa per il culo che ci è pure costata.

    L'esempio estremo di Pacciani voleva proprio indicare il rischio di populismo. Ed è anche la ragione per cui quelli come Grillo hanno tanti seguaci. Sono fenomeni che vanno studiati e capiti, non sottovalutati.
    Se i politici continuano a fare quello che il popolo non vuole il rischio di populismo è il meno grave, perché ad esempio c'è anche quello di attentati e terrorismo a cui per fortuna non siamo ancora arrivati.

    I tagli alla politica e alle spese militari sono solo le basi NECESSARIE perchè i nostri politici si riconquistino la fiducia della gente. Poi devono fare altre cose, soprattutto per rilanciare l'economia.
    Invece non solo nessuno fa niente contro gli sprechi e le caste, ma le misure che propongono per la crescita sono ridicole (es privatizzazioni).
    Allora penso che tra il Pacciani dell'esempio, un Berlusconi o un Monti le differenze siano poche, tanto nessuno sa come risolvere i problemi.

    paoletta

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  8. il concetto di responsabilità dell'elettore mi pare poco sensato

    tu sei responsabile come elettrice: ma chi decide se sbagli? e se anche sbagli chi ti penalizza?

    il populismo esiste da sempre e non a caso abbiamo un debito elevato..è figliodel populismo

    si combatte con partiti che filtrano i politici, eliminando i populisti prima che arrivino in posizioni di responsabilità...e non a caso i populisti sono anti-partitici

    che monti sia = a berlusconi, mi pare una... non dico cosa

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  9. poi del governo monti è responsabile il parlamento, da noi votato, che ha dato la fiducia al governo

    c'è sempre l'elettore....e se non gli sta bene, alle prossime elezioni si farà sentire... non a caso qualche partito populista che appoggia monti perde voti e altri populisti non lo appoggiano

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  10. "il concetto di responsabilità dell'elettore mi pare poco sensato"
    Ma non eri tu a sostenere la commistione-complicità quando a (mal) governare era la cricca di Berlusconi?

    Gli elettori sono responsabili delle proprie scelte e a decretare se sono giuste o sbagliate sono i fatti stessi. Quando scelgono male pagano le conseguenze con il malgoverno dei loro eletti. Quando scelgono bene sono premiati dai risultati positivi che si ottengono governando bene.

    Il populismo esiste da sempre, ma mai come adesso l'intera classe politica in blocco sta ricevendo aperte manifestazioni di dissenso e di sfiducia da pressoché tutta la popolazione in massa.
    Il problema è che qualche furbetto pensa di cavalcare l'onda del dissenso come fece la Lega che poi, una volta al governo, ha fatto schifo come gli altri se non peggio.

    Quando la gente, con ragione si lamentava di Berlusconi e chiedeva le sue dimissioni, veniva accusato di essere una specie di dittatore che non ascoltava la volontà del popolo.
    Quando chiediamo tagli alla politica e restiamo del tutto inascoltati, invece diventiamo populisti?

    Poi non ti capisco: sei il primo a sostenere la necessità di tagliare le spese militari e a dire che Di Paola alla Difesa non è stata una buona scelta. A meno che tu non intenda far ricadere la responsabilità sul solo Berlusconi, cosa ti differenzia dai populisti?

    I vari schieramenti sono in pratica obbligati a sostenere il governo Monti sia a causa della crisi sia perché siamo commissariati e quindi avremmo ben poche scelte (quindi preferiscono che l'impopolarità se la prenda lui). Non a caso mi pare che molti minaccino di staccare la spina appena il pericolo di default sarà superato (ammesso che lo supereremo). A parte Casini che sta strisciando sotto le sue suole.

    Le misure di austerità imposte alla Grecia si stanno dimostrando sempre più fallimentari. Perché dovrebbero funzionare in Italia?

    paoletta

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  11. io ho sostenuto che il debito pubblico è elevato perchè molti votano chi paga +, ma questo cosa c'entra con un concetto di responsabilità dell'elettore che ha poco senso?

    la gente paga, forse, le conseguenze ma dà la colpa ai politici...il che significa che forse pagano ma non vogliono riconoscere le proprie responsabilità... credono sia sempre colpa di altri come se i politici li votassero altri... ma poi li votano

    la lega ha fatto schifo + degli altri? non mi pare stia pagando la propria irresponsabilità, a ulteriore conferma che è un concetto inutile

    il ministro può essere ottimo o pessimo ma questo non c'entra nulla con la nomina.Non penso sia illegittimo perchè non mi piace. E' legittimo anche se non mi piace, non è stato eletto ecc

    i vari schieramenti fanno così perchè parte del proprio elettorato rifiuterebbe i sacrifici fatti dalla propria parte e perchè 2 mesi di campagna elettorale ci esporrebbero a vari problemi, pericolosi in epoca di rinnovo di titoli di stato per somme enormi, e non ci sarebbe garanzia poi di avere un governo solido anzi non ci sarebbero garanzie di avere un governo

    non siamo la grecia: non abbiamo lo stesso deficit, non abbiamo tassi in crescita, semmai in calo.. e poi anche per i motivi detti il primo gennaio la situazione è diversa. Se il PIL cala e servisse recuperare altre risorse possiamo trovarle come ho spiegato il 1/1

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  12. Il tuo commento (Letterina a babbo natale; è uno dei primi):

    "..... quindi alcuni politici saranno corrotti e pessimi, ma se spendono a favore dei propri elettori anche questi sono responsabili, visto che non si tirano indietro quando si tratta di beneficiare dei soldi pubblici o quando cercano di non pagare"



    "La gente paga ma dà la colpa ai politici".
    E' vero che la gente scarica tutta la colpa sui politici mentre una parte di responsabilità ce l'ha. Ma quello che fa arrabbiare e che i politici hanno sicuramente più responsabilità e invece non pagano per niente. A pagare è solo la gente.
    E di sicuro non sono gli elettori i responsabili della corruzione nè degli sprechi della politica.

    Il ministro della difesa non è illegittimo; ma chi lo ha scelto non pensava di fare tagli alle spese militari, se no ne avrebbe scelto un altro, non un ammiraglio o che cavolo è...

    Non siamo la Grecia, ma le misure di austerità faranno male anche alla nostra economia già piatta. Ma non si può dar troppa colpa a Monti visto che siamo commissariati e certe cose gli sono imposte.
    paoletta

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  13. termine responsabilità intesa in senso diverso...colpa in un caso, atteggiamento adulto in un altro

    anche se i politici hanno + colpe, non è possibile che un ristretto gruppo paghi il conto di scelte di cui beneficiano milioni di persone

    la nomina di un ministro non implica che questo debba perseguire taluni scopi, specie se quegli scopi sono sgraditi alla maggioranza parlamentare...che non è cambiata

    commissariati da chi?
    a nessuno importa fuori dall'italia cosa fa monti, interessano solo i saldi

    la colpa è aver abolito anni fa l'ici...infatti si sono inventati l'imu per rimetterla senza chiamarla ici

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  14. commissariati dai neoliberisti, neoclassici e neomercantili che spediscono le lettere ad un parlamento commissariato tramite un presidente della repubblica commissariato che nomina un governo commissariato in quello che è sotto gli occhi di tutti il più grande colpo di stato finanziario dell'era moderna.

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  15. la lettera era rivolta al governo e concordata...praticamente scritta dal governo

    ma se anche fosse perchè prendersela? se non puoi fare nulla...

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  16. la lettera era scritta da draghi e il governo non la voleva attuare ecco perchè in quattro e quatrotto i potenti hanno fatto quello che in 15 anni non sono riusciti a fare tutte le sinistre: hanno buttato giù l'uomo di arcore quello che secondo te era il colpevole dello spread mentre ora con montisiamo ancora sopra quota 500.

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  17. tutte le tasse del mondo ici imu tarsu ....tutti i tagli del mondo istruzione, salute,...non basteranno a pagare nemmeno gli interessi sul debito con tassi al 7...

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  18. i neoliberisti commissariano l'italia e poi monti aumenta le imposte?

    suvvia... è come se un ubriacone, nominato commissario di una fabbrica di birra, la chiudesse dicendo che l'alcool non gli piace

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  19. quali favole lo spread a più di 500 o le tue passate previsioni in merito

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  20. l'aumento delle imposte e i tagli agli stipendi e alle pensioni sono funzionali ai neoliberisti che dirigono i giochi e che così creeranno manovalanza con stipendi kossovari anche in un paese tecnologicamente avanzato come il nostro. o non ti stai accorgendo di cosa sta accadendo al mondo del lavoro?

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  21. ubriacone che dirige la fabbrica non la chiuderà affatto ma farà lavorare i suoi dipendenti con stipendi da fame intascandosi la differenza: questo è il neoliberismo!

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  22. favole? vallo a dire ai milioni di precari italiani e agli operai.

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  23. vallo dire ai greci che non hanno più da dar da mangiare ai loro figli e stanno emigrando in australia

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  24. vallo a dire a tutti quelli che perderanno il lavoro in italia nei prossimi mesi grazie a queste politiche da recessione a cui ci costringono da bruxelles

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  25. pensa a quanti lo perderebbero se l'italia fallisse...

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  26. vallo a dire a quelli che per accedere ad un prestito devono fare carte false e pagare interessi da strozzini e poi vedono regalare miliardi alle banche. che bella questa europa così attenta al sociale così attenta che se ne è proprio dimenticata di inserire dei paragrafi a riguardo nei suoi trattati ad ispirazione esclusivamente liberista.

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  27. Nessuno chiede ai politici di pagare loro per tutti, ma di RINUNCIARE AI PRIVILEGI e alle TANGENTI.

    Se un imprenditore dirigesse la sua azienda come questi politici governano l'Italia l'azienda sarebbe fallita e tutti i suoi dirigenti sarebbero a spasso. Invece questi sono sempre lì a ciucciare soldi in modi legalizzati e anche non legali (corruzione).
    Lo stesso vale per tutti quei grandi manager che dirigono e hanno diretto le aziende statali con il solo scopo di appropriarsi dei nostri soldi.

    Oltre a questo, anch'io penso che le nostre tasse serviranno a pagare interessi folli che non possono far altro che aumentare il nostro debito e peggiorare la nostra situazione.

    Trovo moralmente inaccettabile un sistema in cui la salvezza degli stati dipenda dalle banche e che queste ottengano prestiti con interessi minimi mentre le nazioni debbano pagare tassi usurai.

    Trovo scandaloso un sistema senza regolamentazioni che ad esempio impediscano i derivati, che non controllino le agenzie di rating che annunciano con anticipo certe cose, ma arrivano inspiegabilmente in ritardo su altre.
    Trovo scandaloso che i responsabili di questi crimini non siano puniti, ma anzi passano per cervelloni e maghi della finanza facendo passare la gente per stupida.

    Trovo che l'Europa, che mi sembrava un bel progetto, sia un fallimento totale. Penso che i Greci, i Portoghesi e noi non siamo porcelli che hanno vissuto al di sopra delle possibilità, ma persone che a livello internazionale sono state truffate con gli interessi sul debito e internamente mal governate perchè non c'era nessun nome buono sulle nostre schede elettorali. I nostri sistemi sono marci e penso sia il momento di cambiarli alla radice, non di sostituire qualche faccia.

    Penso che la Germania abbia guadagnato da questa crisi alle spalle nostre e invece cerca di passare per quella che paga per tutti.
    Penso che si stanno impossessando dei nostri beni e dei nostri risparmi e noi non possiamo fare niente per impedirlo.
    Come è stato detto per l'Islanda "se rifiutiamo le condizioni della comunità internazionale, diventeremo come Cuba. Ma se accettiamo, diventiamo come Haiti".

    Questa è la mia opinione e sarei superfelice di essere solo una stupida che farnetica e di dover ammettere: "Avevi ragione tu, Gian".
    paoletta

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  28. lo stato non è un'impresa... i clienti dell'impresa non votano chi l'amministra ..quindi il paragone mi pare fuori luogo

    sai quanto si spende di interessi? e perchè la spesa per interessi dovrebbe causare un aumento del debito? casomai dei costi...

    salvezza dipende dalle banche? basta non fare debiti. Se le fai dipendi da chi ti presta i soldi, banche o altri soggetti, ma se vuoi puoi sempre dichairare fallimento.. i greci perchè non lo fanno? e perchè non si autocriticano per aver incassato soldi dallo stato in gran quantità?

    non c'è nessuna truffa. Nessuno ci ha obbligati a indebitarci e nessuno obbliga i greci o altri

    sull'islanda si raccontano tante balle...ma solo in italia http://www.agoravox.it/Le-bufale-sulla-rivoluzione.html

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  29. Lo stato non è impresa, quindi siccome sono stati votati questi bellimbusti hanno il diritto di amministrarlo male e di ricavare profitti personali a danno di tutti i cittadini senza pagare le conseguenze del loro cattivo operato?

    Debito o costi o comunque si chiamino sono sono soldi che ogni anno dobbiamo pagare oltre a quelli che ci sono stati prestati. E immagino che siano tanti visto che il disavanzo primario (o comunque si chiami) non è così alto.

    Basta non fare debiti oppure basta che applichino tassi di interessi onesti agli stati, visto che più di una volta i soldi degli stati sono serviti per salvare banche o per rimediare i loro casini. E invece le banche pagano l'1% e agli stati in difficoltà interessi da usurai.

    Io non ho parlato di debito sovrano, e l'articolo conferma che gli islandesi si sono rifiutati di pagare il debito della banca privata Icesave agli investitori (prevalentemente inglesi e olandesi) come avrebbe voluto la comunità internazionale.
    Ma soprattutto conferma quello che avevo scritto in un altro post:
    "in Islanda i moti popolari hanno determinato prima la cacciata del governo, poi pesanti processi per i banchieri più spericolati e infine una riscrittura della costituzione volta ad evitare che si ripeta un’altra vota lo stesso tipo di crack e che gli operatori finanziari possano tornare a operare senza limiti e senza responsabilità. Se succedesse lo stesso in Europa e nel mondo, molti agglomerati finanziari non potrebbero più operare come fanno ora e come continuerebbeo a fare dopo un “semplice” default del debito sovrano. Decisamente più rivoluzionario di un default che lascia tutto come prima e che fa comunque pagare la crisi solo a chi non ne è responsabile".

    Esattamente come nell'articolo che avevo letto e quindi non è una bufala
    http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=8964

    Con la frase di Cuba o Haiti non volevo dire che il nostro problema iniziale è uguale al loro, ma che l'alternativa sul finale è la stessa. Come in Grecia e in Portogallo per ora siamo sulla via di Haiti.

    paaoletta

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  30. non ho mai detto che siccome uno è eletto allora... i reati vanno contestati, non puoi pensare di evitarli per miracolo a priori

    neanch'io ho parlato di debito sovrano..

    tassi onesti? decisi da chi?

    quali banche sono state salvate dallo stato italiano?

    non credo proprio che ci siano molte analogie tra italia e grecia...

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  31. il debito pubblico non può e non deve essere ripagato per vari ordini di motivi:
    esso rappresenta il benessere dei cittadini e non il contrario come vogliono farci credere. uno stato che si indebita vuol dire semplicemente che dà, in servizi, ai cittadini più di quanto gli chiede in tasse e ciò non può far altro che permettere al popolo di vivere bene. ciò però è attuabile solo disponendo di una moneta sovrana e non di una moneta straniera come l'euro che lo stato italia deve elemosinare dai privati a tassi insostenibili per chiunque come sta accadendo ora. se noi in questo momento avessimo la lira il mercato finanziario nemmeno lontanamente ci penserebbe ad attaccarci come sta facendo, per il semplice fatto che saprebbe che potremmo produrre moneta dal nulla e rispondere agli attacchi senza alcun problema.invece accade proprio il contario che il mercato neoliberista e neomercantile tedesco ci stanno semplicemente dissanguando un pò per volta per poi venire qui e rapinarci tutto: aziende e vite di milioni di persone.
    in quanto al paragone tra cuba e haiti sottolineo il fatto che a cuba c'è la piena occupazione, l'istruzione gratuita, la sanità gratuita e nessuno muore di fame, se poi vogliamo discutere sul livello del tenore di vita rispetto al nostro questo è un altro discorso ancora.
    sul "basta non indebitarsi" di gian dico: vallo a dire ai padri di famiglia che non hanno più un lavoro e devono mandare i propri figli a scuola, dargli da mangiare, vestirli, e pagargli il ticket.

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  32. è arrivato il solito genio (incompreso) della lampada...

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  33. come è altrimenti spiegabile il fatto che i titoli di stato giapponesi e americani abbiano interessi sempre minimi e costanti nonostante il debito spropositato che detenuto dai loro paesi??? per il semplice fatto che godono di moneta sovrana e i mercati sanno che potranno ripagare i loro debiti.

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  34. il solito genio incompreso sta attendendo ancora tue spiegazioni in merito alle tue previsioni (completamente errate) sullo spread che facesti tempo addietro o te ne sei dimenticato?

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  35. comunque grazie per la tua solita cordiale accoglienza daltronde quando uno la pensa diversamente da te....

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  36. un invito per paoletta fuori post:
    se ti pùo interessare barnard sta organizzando un incontro sulla MMT. trovi ogni info sul suo sito. ciao

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  37. Mi pare che ci siano stati dei decreti salva-banche anche in Italia.
    Mi pare che tantissimo tempo fa il Banco Ambrosiano fu salvato dallo stato o da banche statali (mi pare non sono certa)
    E poi mi riferisco anche operazioni finanziarie sporchissime tipo Parmalat in cui intervenne lo stato e molti responsabili e colpevoli di aggiotaggio sono stati clamorosamente assolti.

    Per questo dico che bisognerebbe fare come in Islanda dove i responsabili sono finiti in galera (ma hanno dovuto imporsi i cittadini perchè stavano per farla franca anche lì) e dove la regolamentazione della finanza è aumentata.

    Tassi onesti decisi a livello europeo ad esempio.

    Ho letto una notizia riguardo la Banca Etica e la manovra Monti:
    http://www.bancaetica.com/NewsEventsDetail.ep3?ID=788240
    posso chiederti cosa ne pensi?
    Questa banca (e altre simili) è etica solo di nome o lo è davvero?

    paoletta

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  38. anonimo barnardiano, è sorprendente come dici sempre tutto ed il contrario di tutto...

    rileggi i tuoi commenti io ci vedo abbastanza contraddizioni...tipo neoliberisti che fanno un golpe e mettono al potere uno che aumenta le imposte,(bel liberismo), o che lo spread sia stata l'arma per fare cadere Berlusconi e mettere al governo un proprio uomo, ma subito dopo dici che ancora lo spread rimane sugli stessi livelli...evidentemente non è stata nessun'arma altrimenti ora che c'è la loro pedina al governo non continuerebbero ad attaccare l'Italia con lo spread...Evidentemente è una teoria campata in aria

    poi c'è un post su questo blog, abbastanza recente, che spiega perchè è aumentato lo spread sui titoli a lungo termine, e su come questo fatto non sia preoccupante perchè il governo sta utilizzando quelli a breve termine e che stanno andando bene.
    Penso siano quelle le spiegazioni che cerchi.

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  39. Grazie per l'invito, sì avevo letto... non so... ci avevo anche pensato a dire il vero... ma sono confusa riguardo Barnard.

    Apprezzo il suo lavoro e lo condivido in parte però è troppo arrogante.
    Tratta malissimo chi gli scrive, poi di punto in bianco se ne esce con "Scrivetemi, ma solo per mandare i soldi".
    Non metto in dubbio la sua onestà e il fatto che sia convinto di fare il bene di tutti ma se è lui a comandare sembra peggio di un dittatore.

    Non mi è piaciuto neanche come ha voluto umiliare Chiesa. "io so tutto gli altri sbagliano sono scemi e non studiano. nessuna discussione. io sono dio".

    Ecco penso che per quanto possa essere intellettualmente onesto e nella ragione, non vorrei far parte di un movimento il cui ledaer è tanto dispotico. Cita Chomsky, ma si comporta in modo del tutto diverso.

    Poi secondo me, strategicamente, sottovaluta le potenzialità di Internet.
    Il meeting avrebbe potuto venderlo (non dico regalarlo) anche online. Non credo che uno sparuto gruppetto di qualche centinaia di persone possa fare qualcosa; invece più diffonde l'iniziativa più ha possibilità di fare qualcosa.

    Scusa la sincerità e grazie comunque per la segnalazione. Se tu ti sei sentito di iscriverti hai fatto benissimo, sia chiaro che non voglio criticare chi partecipa all'incontro.
    paoletta

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  40. per nulla contradditorio!
    sei tu a non aver capito cosa significa neoliberismo = saccheggio e distruzione di tutta la società da parte di un sistema oligarchico, che si riempie la bocca di liberalizzazioni e privatizzazioni per giustificare questo saccheggio e ottenere l'appoggio ideologico dal sistema teoricamente dominante!
    i neoliberisti hanno fatto il golpe (lo spread al posto dei carriarmati), hanno messo al potere uno che ha aumentato le tasse, diminuirà gli stipendi (basta attendere), diminuirà le pensioni, ridurrà il mondo del lavoro ad un massificato precariato con manovalanza a basso costo e ciò porterà i grandi proprietari d'aziende quotate in borsa ad essere competitivi anche con i mercati dei paesi emergenti. questo bada bene non è teoria del complotto ma semplicemente quello che sta accadendo da parecchi anni a questa parte e guarda caso questo tempo coincide con l'entrata nell'euro.
    monti è stato presentato all'opinione pubblica come l'uomo che doveva fare queste cose a causa del malgoverno precedente per far sì che la gente accettasse questi sacrifici, ma lo spread rimane inalterato perchè non dipende da monti come non dipendeva da berlusconi. dipende che l'italia è sotto attacco finanziario e non può difendersi in quanto non ha moneta sovrana non ha politica sovrana e non ha economia sovrana. ora faranno passare all'opinione pubblica che ci sarà bisogno di ulteriori sacrifici perchè la situazione è più grave del previsto. così in poche manovre, con una opinione pubblica ormai inebetita, inerme e rincoglionita ridurranno in cenere i più importanti e sacrosanti diritti dei cittadini.fine della storia! nessuna contraddizione!!!

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  41. Io e Gian siamo all'80% in disaccordo, a volte lo sento anche un po' arrabbiato per quel che scrivo (a differenza di Vendemmia che è un tenerone) e a volte anch'io mi scaldo un po', però non mi sono mai sentita offesa da lui e non ho mai avuto intenzione di offenderlo, solo di dire e difendere le mie opinioni.
    A volte le nostre discussioni si fanno un po' tese e spesso si concludono senza una convergenza, ma credo siano sempre corrette (spero tu condivida Gian) tanto che comincio a considerarli un po' miei amici.

    E allora non capisco proprio come riesca PB a insultare tutti, anche chi la pensa come lui. ma vuole fare qualcosa insieme o vuole solo fare il primo della classe?
    paoletta

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  42. cara paoletta comprendo le tue perplessità sul personaggio e le rispetto. Io preferirei di gran lunga un dittatore come lui a tutti i finti e ipocriti democratici sulla scena. l'attacco a chiesa a mio avviso è stato sacrosanto, giulietto, per quanto gli sia affezionato, troppo spesso prende lucciole per lanterne rischiando di screditare un intero pensiero che parte da basi corrette ma poi casca con enormi scivoloni. già veniamo tacciati di essere complottari perchè narriamo la realtà se poi commettiamo degli errori nel raccontarla è la fine, e questi errori come ha fatto notare paolo, molto bruscamente come è il suo stile, erano davvero grossolani. saluti

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  43. E allora non capisco proprio come riesca PB a insultare tutti, anche chi la pensa come lui. ma vuole fare qualcosa insieme o vuole solo fare il primo della classe?

    vuole semplicemente scuoterci dal torpore in cui ci siamo fossilizzati, qui a digitare tasti sulla tastiera senza fare nulla di concreto senza giocarsi il culo perchè così è più comodo perchè tanto aspettiamo che qualcun altro vada avanti e intanto avanti non va nessuno e tutto precipita e noi sempre fermi lì come inebetiti.
    beh lui si è giocato tutto: poteva fare carriera in rai ma non ha voluto sottostare allo schifo che lì vi regnava, ha mollato tutto e tutti, non ha reddito (vive della pensione della madre)e non vuole lucrare su quello che fa. può piacere o non piacere come persona ma perchè non ci limitiamo a contestare quello che dice piuttosto che quello che ci sembra essere.

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  44. infatti quel che dice è + che sufficiente per capire....e passare a altro

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  45. "i neoliberisti hanno fatto il golpe (lo spread al posto dei carriarmati),"

    allora perchè vieni a dire che lo spread non è diminuito molto (quasi a giustificare le finanziarie irresponsabili di Tremonti)?
    I carri armati, fatto il golpe con successo, dovrebbero tornare al loro posto non credi?


    "hanno messo al potere uno che ha aumentato le tasse, diminuirà gli stipendi (basta attendere), diminuirà le pensioni, ridurrà il mondo del lavoro ad un massificato precariato con manovalanza a basso costo e ciò porterà"

    ti faccio notare che hai utilizzato il futuro (quindi tutto in forse), per tutto tranne per l'unica cosa che non è liberista: aumento delle imposte.
    Quindi per ora stai parlando di un golpe liberista che fa politiche meno liberiste del governo precedente.
    Il resto è tutto futuro (cioè ipotesi barnardiana)...
    I fatti per ora non sono liberisti.
    E questo già da solo smentisce altre vecchie previsioni barnardiane.

    Parli di precarizzazione del lavoro quando Monti ha messo incentivi all'assunzione a tempo indeterminato.
    Quindi per ora i fatti smentiscono tutte queste ipotesi.
    Poi vedremo, basta aspettare, se stavolta hai ragione (o meglio ha...barnard), lo ammetterò stai tranquillo.
    Quando "l'apocalisse ultra-liberista" che hai descritto s'avvererà.

    Per ora i fatti vi stanno smentendo su tutti i punti. Sul futuro aspettiamo....

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  46. Barnard può aver ragione, può correggerlo, può prendere le distanze, ma non ha il diritto di umiliare Chiesa a quel modo.
    Ho letto l'articolo in PB cui critica la scuola e l'istruzione, ma lui fa molto peggio con chi non studia (cioè il resto del il mondo eccetto quei 4 o 5 economisti su cui si basano le sue teorie). Poco coerente.
    Nessuno anche se ha ragione può trattare così gli altri. Io non voglio finti democratici ipocriti, ma non voglio neppure dittatori "altruisti".
    Barnard non sprona, offende. E offende anche Chiesa che da fare se ne dà. Se poi sbaglia, è umano.
    Prova a spiegarglielo perché secondo me otterrebbe molto di più rispettando le persone che insultandole.

    x Gian
    Io so di non sapere nulla di economia e poco di politica e difatti non mi accingo a postulare teorie economiche, ma non servono questi studi per capire che i nostri politici, i banchieri e i finanzieri sono farabutti.
    I miei interventi non si basano su teorie che non conosco ma sulla dubbia moralità del mondo della politica e della finanza.

    Tanti grandi economisti sono stati smentiti dai fatti. Tanti, che fino al giorno prima erano considerati grandi dirigenti e finanzieri sono falliti, spesso in modo disonesto e ultimamente causando gravi danni all'economia mondiale. La Merkel non è una sprovveduta eppure è ottusa. Stanno mettendo in dubbio l'esattezza della teoria della relatività di Albert Einstein!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Non basta una laurea in economia per aver sempre ragione su tutto, Gian. se no tutti gli economisti sarebbero sempre d'accordo e invece non è così.

    Quindi HO SEMPRE RAGIONE IO (tranne quando mi sbaglio o mi confondo e quando avete ragione voi)

    x Vendemmia
    Per me quello che sta succedendo somiglia molto a quello che dice Barnard... poi per vedere chi ha ragione basta aspettare. E guarda che faccio il tifo per voi!

    vado a nanna, buona notte e tutti!!!
    paoletta

    ps
    se qualcuno sa dirmi qualcosa sulle banche che si proclamano etiche gliene sarei grata

    RispondiElimina
  47. bancaetica...pericle conosce l'argomento

    può darsi siano disonesti, ma io non ti ho ma contestato le tue considerazioni sull'onestà e tu non ti limiti a queste considerazioni...

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  48. Gian tu hai contestato non solo le mie considerazioni sulla disonestà dei politici e in particolare di Prodi, ma anche quelle di un giudice che, faceva parte di una commissione antimafia che ha indagato proprio sui fatti che riferisce.
    Se applico il tuo criterio di giudizio, un giudice dovrebbe capirne più di te di queste cose. Eppure vuoi avere ragione tu lo stesso.

    Io non ho mai espresso una mia teoria economica, mi sono limitata a riportare articoli e considerazioni presi da vari siti e quotidiani tra cui spesso il sole24.

    Quando dico che la Merkel è un'egoista, che bisognava aiutare la Grecia, che bisogna ridurre i costi della politica e le spese militari, lottare contro la corruzione e l'evasione, ecc. ecc. non rifaccio a principi economici, ma umani.
    Non mi importa tanto sapere cos'è un Eurobond, ma vorrei che l'Europa fosse unita e che non abbandonasse gli stati in difficoltà nelle grinfie dei mercati. Se l'Eurobond è un mezzo per ottenere questo scopo mi piace anche senza capire bene come funzioni.

    Quando parlo di interessi vergognosi sul debito, penso all'Italia, ma anche a quegli stati dove la gente muore letteralmente di fame e deve pagare interessi su soldi che la popolazione non ha mai visto.
    Quando dico che è vergognoso che la salvezza di uno stato dipenda dalle banche non ne faccio una questione di economia, ma di morale.
    Quando leggo che le banche pagano l'1% di interessi alla Banca d'Europa e poi prendono interessi molto più alti sui titoli dei vari stati non me ne frega niente della teoria economica su cui si basa questo malsano equilibrio.
    Quando dico che bisognerebbe regolamentare la finanza è perché penso alla povera gente che questi bastardi fregano, non penso al mercato.
    Non me ne frega niente se confondo "debito" con "spesa", ma solo che questi soldi non siano estorti alla gente.

    Una volta scrissi che mi stupivo che proprio voi che a livello micro pensate che le ricchezze vadano ridistribuite tra tutti i ceti sociali poi a livello macro siate sostenitori di un'economia così disumana ed efferata che rende sempre più forte i forti e sempre più deboli i deboli.
    Avevo già allora scritto il motivo di molte delle nostre incomprensioni poteva essere che voi pensavate da economisti (e quindi alla correttezza delle teorie) io da umanista (e quindi alla gente).
    Ne sono sempre più convinta e non venitemi a dire che l'economia è una scienza umanistica che mira al bene delle persone... forse quella teorica dei libri, ma questa gente la usa con finalità meno nobili (arricchirsi a danno degli altri)

    paoletta

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  49. Imposimato non è mai stato giudice0, ed è un ex pubblico ministero da 25 anni, con un passato di uno che la spara grossa

    quando un giudice scriverà in una sentenza condannato con riferimento a Prodi, lo metterò sullo stesso piano di Berlusconi

    se per te un ex pubblico ministero e un giudice sono la stessa cosa, uno che accusa equivale a uno che giudica, uno che spara accuse senza prove equivale a chi le prove ce l'ha e se per te Prodi o Berlusconi sono la stessa cosa, non so che farci... posso solo ribadire per l'ennesima volta che non è così...

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  50. Visto che ami la precisione, giudice istruttore.

    Ferdinando Imposimato è un magistrato e politico italiano.
    Avvocato penalista, è Presidente onorario della Suprema Corte di Cassazione.
    Si è occupato della lotta alla mafia, alla camorra e al terrorismo: è stato il giudice istruttore dei più importanti casi di terrorismo, tra cui il rapimento di Aldo Moro (1978), l'attentato al papa Giovanni Paolo II (1981), l'omicidio del vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Vittorio Bachelet, e dei giudici Riccardo Palma e Girolamo Tartaglione.
    Si occupa anche della difesa dei diritti umani.
    Laureato in giurisprudenza.....
    Tra gli altri istruisce il caso di Michele Sindona....
    Nel 1981 istruisce il processo alla Banda della Magliana....
    Nel 1984 viene designato come rappresentante dell'Italia a Strasburgo per i problemi del terrorismo internazionale....
    Nel 1986, dopo che le continue minacce di Cosa Nostra gli fanno lasciare la magistratura, diviene consulente legale delle Nazioni Unite nella lotta alla droga.
    Si reca più volte, per incarico dell'ONU, nei paesi dell'America Latina per i programmi di rafforzamento del sistema legale dei paesi afflitti dal narcotraffico. Ad un programma che si svolge in Italia, partecipano, tra gli altri, Giovanni Falcone,.......
    Nel 1994 viene eletto al Senato. Per tre legislature è membro della Commissione Antimafia.

    Nel 1984 viene designato dalla rivista francese Le Point Uomo dell'Anno-Giudice Coraggio e riceve il premio dedicato a Carlo Alberto Dalla Chiesa per avere proseguito le sue battaglie al servizio della giustizia nonostante le minacce ricevute e l'assassinio del fratello.

    Nel 1985 il Times di Londra gli dedica una intera pagina definendolo lo scudisciatore della mafia. La rivista "Reader's Digest" gli dedica un servizio per le sue inchieste su terrorismo e mafia.

    Nel 1985 un libro dell'ONU lo sceglie, nell'anno della gioventù, come "Il Simbolo della Giustizia".

    Ha scritto sei soggetti cinematografici per la RAI...
    Amico fraterno di Fellini...
    Ha partecipato a Forum - Canale 5 -
    E quest'ultima riga per te è sufficiente a screditarlo?

    Le sue denunce si rivolgono anche contro Berlusconi. Ma qui rinsavisce e torna a dire la verità.

    Per quanto riguarda l'11 settembre parla di permessi e passaporti rilasciati dagli Usa agli attentatori che erano già in odore di terrorismo e del fatto che la Cia abbia "lasciato fare" e solleva dei dubbi sulla correttezza delle indagini. Fino qui può anche essere plausibile anche plausibile.
    Poi quando si spinge a dire che le torri erano minate anche a me sembra eccessivo, ma non è un ingegnere e i crolli di grattacieli non sono la sua materia, quindi l'errore ci può stare (e comunque ci sono anche periti che sostengono che il crollo di quel grattacielo più piccolo non colpito dagli aerei sia sospetto).

    Se anche su questo si sbagliasse a parer mio non getta nessuna ombra sul suo precedente operato. e se parlasse a vanvera sarebbe pieno di querele e invece non ne ha nessuna.

    paoletta

    RispondiElimina
  51. "Per me quello che sta succedendo somiglia molto a quello che dice Barnard..."

    mah per ora non ne ha azzeccata una che io sappia...

    per lo meno nessuna di quelle che è venuto a scrivere il suo ambasciatore anonimo

    sul futuro ok aspettiamo.
    Però intanto liberismo e grandissima precarizzazione del lavoro non mi sembra.
    Poi boh, intanto vediamo la riforma del lavoro che dovrà fare tra poco

    Considera però anche che lui ha parlato di precarizzazione ed abbassamento degli stipendi tali da rendere competitive le aziende italiane con i Paesi emergenti...Ora se pensi sia possibile che un governo tecnico riduca un lavoratore italiano peggio di un cinese...Capisci che non si tratta di fare il tifo per qualcuno ma di usare il buon senso

    comunque appunto aspettiamo, per ora i fatti (aumento pressione fiscale; incentivi assunzioni a tempo indeterminato) non confermano minimamente il golpe liberista

    poi sull'iniquità della manovra Monti ci sarebbe da dire qualcosa comunque eh...secondo me poteva essere fatta meglio (irpef,patrimoniali,sprechi della chiesa e dell'esecito, più lotta all'evasione...ma con questo parlamento di destra era davvero possibile?), ma, secondo me, (ed in questo gian non è d'accordo con me), non è così tanto iniqua malgrado tutto. Vedi ad esempio quest'approfondimento sulla progressività dell'IMU:

    http://www.lavoce.info/articoli/pagina1002732.html

    RispondiElimina
  52. giudice istruttore, una volta il PM si chiamava così

    per tutto il resto, la domanda è: cosa c'entra con i giudizi gratuiti su qualcuno che non ha mai indagato non fosse altro perchè non era in magistratura mentre Prodi faceva politica?

    non è screditato...le sue opinioni sono solo opinioni e non si possono confondere persone diverse con diverse caratteristiche

    RispondiElimina
  53. Non è stato solo giudice istruttore, ma ha avuto diverse cariche, in ambito sia giuridico che politico.

    La commissione antimafia di cui era parte ha indagato UFFICIALMENTE sulla TAV Roma Napoli ed è in questa occasione che Imposimato ha scoperto (grazie ai controlli di Guardia di Finanza ecc.) il meccanismo di appalti e sub-appalti a cascata con cui si fregavano i nostri soldi nell'ordine:
    IRI FIAT ENI
    Partiti politici
    Imprese della mafia

    Prodi quale presidente dell'IRI era solo uno dei loschi personaggi coinvolti (uno dei più importanti), l'indagine non era su di lui personalmente, ma era ufficiale.

    Oltre a questo, dimmi se ti sembra logico che nelle commissioni incaricate di valutare i lavori ci fossero Nomisma (Prodi presidente dell'IRI e presidente del comitato scientifico Nomisma) e Susanna Agnelli (ovviamente legata a Fiat).
    E questo è certissimo e provato ufficialmente, non è una fantasia di Imposimato.
    Se non sei neppure disposto ad ammettere l'evidente conflitto di interessi e l'evidente scorrettezza di affidare il controllo a commissioni di cui facevano parte persone legate alle aziende che avevano avuto gli appalti, allora io non veramente più niente da aggiungere.

    paoletta

    RispondiElimina
  54. E comunque resta il fatto che quando si parla di economia dici"Tu non sai, io ho una laurea, quindi ho ragione".

    Mentre sulle questioni giudiziarie non hanno più importanza la laurea in giurisprudenza (e una carriera di prim'ordine che tu come economista non credo abbia) hai ragione tu lo stesso.

    paoletta

    RispondiElimina
  55. quando mai l'ho scritto?
    queste sono le cose di cui mi accusa l'anonimo che se la prende con me e poi si lamenta se blocco i suoi deliri contro di me..

    non conosco il lavoro della commissione... e non era certo questo il tema oggetto di discussione

    si parlava del fatto che una persona non condannata non è uguale a una che ha subito condanne, mai diventate esecutive per ragioni procedurali

    le accuse vanno sempre provate. Non basta accusare... e neppure sospettare facendo un minestrone dove si infila di tutto, per trasformare un sospetto in certezza

    Imposimato può essere credibilissimo ma non è un giudice, non ha giudicato e quindi le sue accuse valgono come tutte le accuse... ovvero nulla se non c'è qualcuno che condanna

    RispondiElimina
  56. Siccome in Italia esistono i reati di calunnia e diffamazione, nessun innocente permetterebbe che un ex giudice istruttore, ex membro antimafia e parlamentare dica in pubblico, scriva su internet e sui giornali e sui libri falsità senza quererarlo.
    paoletta

    RispondiElimina
  57. ci sono invece ottime ragioni per non farlo

    primo, il deputato non è preseguibile per quel che dice

    secondo, se sei bersaglio di chi ti vuole infangare e bisticci con uno del tuo stesso schieramento offri un'ottima occasione a chi ti vuol infangare per farlo

    terzo, il politico in questione magari non contava e quindi inutile prendersela

    quarto, se quereli il politico di uno schieramento alleato crei guai politici

    quinto, magari uno è poco interessato a quel pessimo modo di fare politica

    RispondiElimina
  58. oppure
    dice la verità e nessuno ha interesse a riaprire casi che hanno fatto tanta fatica per insabbiare.
    Non valuti neppure la possibilità. Come fai a essere così sicuro? Non sarebbe il primo caso di indagini insabbiate e di assoluzioni ingiuste

    paoletta

    RispondiElimina
  59. dice la verità? allora non ha che da informare la magistratura e lui sa meglio di chiunque altro come agire in modo da rendere efficace la sua segnalazione dei fatti criminosi

    per un ex magistrato questo dovrebbe essere un obbligo morale

    RispondiElimina
  60. voglio vedere se qualche Stato ci dovesse attaccare chi dovrà difenderci??? Le forza armate servono.... spero mai.... magari ridimensionare ma non tagliare è basta!!!

    RispondiElimina
  61. chi attacca? babbo natale con le renne tirando palle di neve?

    RispondiElimina

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