05 luglio 2010
Lo spreco è mio e me lo gestisco io
I tagli fanno venire il mal di pancia a tanti. A chi li subisce e può farci poco, salvo protestare, e a chi vede con i tagli la diminuzione del consenso elettorale.
Non colpiscono il ministero della difesa di Ignazio La Russa, che di spreco di tempo e soldi se ne intende come pochi.
Famoso per un comunicato stampa che celebra la vittoria dell'Inter mentre in Afghanistan si raccoglievano i corpi di alcuni militari morti (vedi qui), in questi giorni La Russa s'è vantato di 19.8 milioni di euro da spendere in 3 anni per far fare un pò di servizio militare a qualche ragazzo, forse nostalgico del fascismo (vedi qui).
In un'Italia in cui chi poteva evitava il servizio militare con ogni mezzo, è ridicolo che lo stato stanzi soldi per far fare un mini-servizio di leva quando la leva non esiste più da un pezzo e non occorre certo motivare chi aspira alla carriera militare. Ancor più ridicolo in un periodo di tagli, con le tredicesime dei poliziotti minacciate dagli emendamenti alla manovra finanziaria.
Ma La Russa di tutto questo pare non preoccuparsi e anzi spiega che è bene spenderli, i soldi, prima che a qualcuno venga voglia di usarli in modo diverso. D'altro canto, aggiunge La Russa, sono pochi soldi.
20 milioni in tre anni sono pochi soldi? Chissà quanti soldi ha a disposizione il ministro. E chissà come li usa.
Insomma lo spreco è mio e me lo gestisco io. Dei tagli alla sanità regionale o ai trasporti importerà qualcosa al ministro? Se qualcuno lo sa, ce la faccia sapere.
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Gian è il secondo tuo messaggio che vedo troncato..
RispondiEliminaè colpa dei tagli di Tremonti....
RispondiEliminano è solo successo che una frase da cancellare è finita in fondo