17 settembre 2011

Una montagna di dollari


Giovedì le borse mondiali hanno festeggiato con forti rialzi la decisione di cinque banche centrali (FED, BCE più le banche centrali di Gran Bretagna, Giappone e Svizzera) di immettere una montagna di dollari nei mercati.

Perchè dollari e non euro o yen o franchi svizzeri?

Per da qualche tempo il sistema bancario ha un grosso problema: le banche americane non si fidano più di quelle europee, appesantite da troppi titoli di stato di dubbio valore, e non prestano più dollari alle banche europee.
Era successo qualcosa di simile nel 2007, quando il valore degli immobili ha iniziato a scendere negli USA. I prestiti erano meno garantiti e questo voleva dire rischio di perdite per le banche. Cosìle banche hanno smesso di prestarsi soldi tra loro, temendo di non riceverli indietro.

I tassi interbancari sono saliti e le banche, temendo di non potersi rifornire di capitali sui mercati, hanno ridotto i prestiti alle imprese, innescando una recessione che solo nel 2008, con il fallimento di Lehman Brothers, è diventata una crisi drammatica.

In questi mesi sta succedendo qualcosa di simile: il mercato interbancario si è bloccato. Il rischio è che le economie entrino in recessione, perchè le banche smettono di prestare soldi alle imprese e in particolare a chi ha bisogno di dollari, visto che non possono rifornirsi facilmente di dollari dalle banche americane.

Ecco spiegato l'intervento coordinato di cinque banche centrali. Senza il loro intervento l'economia rischierebbe di subire un'altra recessione e qualche banca potrebbe fare la fine di Lehman Brothers, il cui fallimento ha innescato la crisi più pesante daglianni '30.

12 commenti:

  1. Interessante.
    Ma come fanno ad "immettere dollarti" ?

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  2. me lo sono chiesto anche io quando ho letto il post

    pensavo la fed fosse l'unica a poter emettere dollari

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  3. l'anonimo non è il solito ma l'amico Gino...

    basta che le altre banche centrali mettano a disposizione le riserve in dollari facendo la tempo stesso un accordo con la FED in modo da non restare senza dollari se serve

    se le banche USA non prestano dollari alle banche europee, finiscono per depositarli presso la FED che piena di dollari li presta alle altre banche centrali o gli dice: prestate le vostre riserve in dollari e se serve la FED vi darà tutti i dollari di cui avete bisogno

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  4. Praticamente la BCE si assume il rischio di insolvenza delle banche europee?
    Un'altra curiosità: la BCE ha riserve sufficenti o deve generare nuova valuta?
    Visto che hanno parlato di "immissione di liquidità" io la intenderei nel secondo modo.

    Saluti,
    Gino
    (uso "anonimo" perchè come accout google non mi accetta ... sarò fdinito nel libro nero di qualcuno)

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  5. Gino, secondo me sei sulla lista nera di qualche banca mia amica...

    se il mercato funzionasse le banche USA presterebbero soldi alle banche europee, ma siccome non funziona non prestano.

    Che fine fanno i soldi? finiscono alla FED, visto che non conviene alle banche USA tenersi una enorme liquidità a tasso zero

    A questo punto la FED può prestare questa liquidità alla BCE che a sua volta la presta alle banche europee

    la BCE si assume il rischio di insolvenza in dollari ma il rischio è conveniente perchè se non si assumesse tale rischio, l'attività economica subirebbe una contrazione e questo aumenterebbe il rischio di insolvenza

    ricordiamoci che gli scambi sui mercati monetari sono stati garantiti dai governi, negli anni passati e questa garanzia è servita a far funzionare di nuovo mercati che si erano completamente bloccati dopo il fallimento di Lehman B.

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  6. Era ben chiaro che si tratta di una cosa spiacevole imposta dalla necessità d'evitare guai anche peggiori, ma perchè parlare di "immissione di liquidità" se si tratta solo di "credito" triangolato?

    Se ben mi ricordo, anche dopo Lehman il governo USA immise una montagna di "liquidità", non si limitò a dire "garantisco io"

    Ciao

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  7. immissione è diverso da creazione..

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  8. Ieri sera Passera s'è vantato che per le banche italiane non fu necessario "immettere" gli stramiliardi come invece dovettero fare USA GB ecc. Ricordo benissimo che da noi dissero alle banche: "Non abbiate paura a prestarvi denaro fra voi, se qualche banca non pagasse pagherà Pantalone" (cioè noi).

    Che differenza ci sarebbe fra:
    - Creazione di denaro
    - Immmissione di denaro (gli stramiliardi di Passera)
    - Garanzia di terzi nei crediti fra banche

    ?
    Ciao, Gino

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  9. la garanzia non richiede per forza la creazione di moneta e neppure l'emissione... io banca presto a un'altra e solo se questa non mi restituisce i soldi interviene la garanzia

    l'immissione non implica la creazione: se la BCE è piena di euro che le banche depositano ma non prestano a altre banche, nel timore che diventino insolventi, può prestare questi soldi senza dover creare altra moneta

    in questo modo la moneta che si crea è poca rispetto a quella che viene immessa cioè prestata alle banche

    mi è piaciuto molto Passera, specie quando ha di fatto dato torto a quello str...di Martino che la sera prima è arrivato a insultare don Gallo semplicemente perchè diceva cose a lui sgradite

    ha confermato che il liberismo alla Martino è una cretinata... a questo tema dedicherò un post

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  10. So anch'io che si può generare denaro senza stamparlo (fra l'altro sarebbe ora che si comiciasse a considerare la moneta per quello che è: una semplice registrazione contabile, di cui la carta stampata è uno dei possibili supporti)

    Ma Passera ha parlato di stramiliardi mostrandosi costernato. Tu svicoli, caro mio :-)

    Ciao
    Gino

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  11. su cosa svicolo?

    ame nonè sembrato che passera parlasse di stramiliardi e che fosse costernato..e se anche fosse, non ho capito perchè dovesse essere costernato.. qual è secondo passera il motivo?

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  12. poi non volermene, Gino... sai che io sono il + grande amico dei banchieri di tutto il web... quindi svicolare sulle faccende spinose per i banchieri è per me un obbligo...mi pagano per questo..

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