06 giugno 2011

Le cassanate (di Tremonti)


Quando l'ho visto mi sono stropicciato gli occhi. Non ci volevo credere.

Tremonti parla alla Corte dei Conti e dice: secondo le statistiche un italiano su 4 è povero. Alzi la mano chi tra voi è povero. Ecco, vedete, nessuno alza la mano. Forse le statistiche...

L'incredibile osservazione di Tremonti è andata in onda ieri sera, durante Report, seguita dall'osservazione che l'Istat ha corretto la notizia: non è vero che un italiano su quattro è povero. La verità è (sarebbe, è meglio dire) che un italiano su quattro è a rischio povertà. Ipoveri non ci sono. Ci sono persone che potrebbero diventare povere.

Però alla Corte dei Conti non ce n'era neppure uno. Perchè si sa che i poveri, disponendo di tempo a sufficienza, visto che non lavorano, e incentivati a uscire dalla casa popolare mal ridotta dove vivono, non vedono l'ora di andare a sentire cosa si dice alla Corte dei Conti...

Tremonti però i poveri non li trova, e neppure la signora Moratti li ha trovati nei salotti della buona borghesia milanese. Sarà per questo che ha perso le comunali?

3 commenti:

  1. C'è da fidarsi di un personaggio che cinque giorni prima diceva i che i conti erano a posto e cinque giorni dopo ha fatto una manovra correttiva da 35 miliardi? Penso che potrebbe andare tranquillamente a zelig... lì cercano... personale addetto alle pulizie! Un caro saluto a tutti!

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  2. Da barzelletta!

    Allora io vado in un orfanotrofio e dico "la maggioranza dei bambini italiani vive con i suoi genitori, alzi la mano chi di voi vive con i suoi genitori...vedi le statistiche..."

    sembra una barzelletta davvero

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  3. Ah! Ve la eravate persa?!
    Povero Guzzanti... per fargli la caricatura gli tocca fare i salti mortali... come fai a trovare delle battute altrettanto efficaci, visto che Tremonti si fa la caricatura da solo?

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