15 settembre 2011

Opinioni sul Copago/Ticket

Come avevo segnalato qui, in Spagna ultimamente si è acceso un discreto dibattito intorno all'ipotesi dell'inserimento di un pagamento una specie di "ticket" per i trattamenti della sanità pubblica.

La mancanza di chiarezza da parte dei diretti interessati dovuta all'avvicinarsi delle elezioni fa sì che gli scenari che vengono immaginati arrivino alla peggiore delle privatizzazioni della sanità pubblica come lasciano intendere PSOE ed indignati.
Come avevo scritto nel post precedente ho letto un paio di opinioni dal punto di vista economico e medico, e visto che in Italia il ticket lo si paga già, ho pensato che avrebbero potuto essere interessanti per una riflessione su come potrebbero cambiare le cose per gli italiani se non dovessero pagarlo.

Per prima cosa volevo citare uno studio della semFyc, (vedi qui), ovvero una federazione di 17 associazioni spagnole che si occupano di medicina.
Secondo tale studio gli effetti del "copago" in Francia, Belgio, Svezia e Stati Uniti, (purtroppo non sembrano aver preso in considerazione il caso italiano), avrebbero avuto un impatto nullo sulla sostenibilità economica della sanità pubblica, anzi avrebbe causato una riduzione dell'uso del servizio d'attenzione primaria soprattutto nelle fasce più povere della popolazione, con un conseguente peggioramento successivo delle condizioni di salute di tali pazienti che quindi si presentano ai medici successivamente con problemi peggiori e talvolta più costosi.
Lo studio fornisce poi anche statistiche riguardanti i suddetti Paesi secondo le quali il copago riduce l'accessibilità al sistema sanitario pubblico ai redditi più bassi e che negli Stati come la Spagna dove tale pagamento, (per ora), non esiste non sembra esserci un abuso del servizio sanitario statale.

Conclude poi con delle idee per abbassare la spesa sanitaria pubblica, tra le quali mi sembrano interessanti:

-Maggior utilizzo del ruolo del medico di famiglia che a loro dire nel Regno Unito avrebbe permesso risparmi del 45% dei costi amministrativi ed un miglioramento del servizio di sanità pubblico.

-regole più ferree contro certi sprechi

-aumentare le imposte indirette su prodotti come tabacco e alcol nocivi alla salute e devolvere il ricavato di esse alla sanità pubblica

Vengono dedicate anche molte pagine all'analisi delle diverse forme d'applicazione della misura ed ai diversi effetti che ne possono derivare, (per esempio se tale pagamento valesse solo per i farmaci, se valesse solo per i redditi più alti, se non valesse per le malattie croniche, se valesse solo per i giorni passati in cura nel letto d'ospedale ecc ecc), ma in sostanza la loro posizione è quella descritta sopra.

Un'intervista ad un'esperta neurologa invece mostra come secondo il suo parere il ticket è dannoso dal punto di vista medico prima di tutto, poichè richiede al paziente una auto-diagnosi dei suoi sintomi, inducendolo a giudicare da se' stesso se essi sono abbastanza preoccupanti da valer la pena pagare oppure no.
A suo dire le diagnosi spettano ai medici, e ci sarebbero già troppi elementi di dissuasione dei pazienti ad accedere al servizio, come ad esempio le liste d'attesa, che non è il caso di aggiungerne uno in più.
Sarebbe poi una tassa ingiusta ed illogica perché colpirebbe, oltre ai redditi più bassi, chi è più debole o ha problemi fisici e quindi si ammala di più.


4 commenti:

  1. 2 domande :

    - se si usasse il bancomat, cambierebbe qualcosa ?

    - ma l' uso di una forma di pagamento tracciabile, non aiuterebbe in effetti contro l' evasione ?

    Grazie

    Enrico

    RispondiElimina
  2. Scusate, ho sbagliato articolo ... la mia domanda era per "il prossimo complotto bancario ..."

    Enrico

    RispondiElimina
  3. poco male

    sì, credo che aiuterebbe, anche se chi vuole evadere ovviamente non l'accetterebbe, giustificandosi con i costi (la commissione bancaria) o chiedendo a chi paga di usare i contanti in cambio di uno sconto

    se poi paghi somme modeste come succede in tanti casi, non hai molte ragioni per denunciare l'evasore che ti propone di pagare in contanti in cambio di uno sconto

    quindi è una misura efficace, ma solo in parte, da integrare con tante altre misure per ridurre l'evasione incassando soldi...perchè scoprire l'evasore non significa per forza incassare di +

    RispondiElimina
  4. sono stato alla manifestazione, anche se per non molto tempo

    gran bella folla carica..piccoli indignati crescono

    e ce l'hanno con tutti, destra sinistra sindacati...vediamo un po' se continueranno a crescere nei prossimi mesi sarebbe una situazione curiosa

    RispondiElimina

Link Interni

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...