Buone notizie dal Portogallo.
Stamattina il Portogallo ha collocato 3 miliardi di titoli decennali a tassi accettabili, poco superiori al 5% annuo.
La crisi dei debiti sovrani ha spinto il Portogallo a chiedere aiuto alle istituzioni, da cui ha ricevuto 78 miliardi che non avrebbe trovato sui mercati se non a tassi altissimi. In cambio ha dovuto accettare le condizioni poste dalla famosa troika: una serie di misure di austerità che il governo conservatore ha applicato per ridurre il deficit al 5,5% del PIL.
Ora che i sacrifici sono stati realizzati e, soprattutto, che i tassi europei sono bassi per effetto della politica monetaria della BCE, il Portogallo ricomincia a collocare i titoli del debito pubblico sul mercato. La possibilità di collocare i titoli di stato è possibile per tre ragioni: perchè la situazione dei conti pubblici portoghesi migliora, perchè i capitali tornano in Europa (vedi qui) e perchè oggi investire in titoli portoghesi conviene.
Se uno stato emette titoli a tassi elevati e, successivamente, i tassi pagati dallo stato diminuiscono, il prezzo dei titoli in circolazione aumenta. E' quello che sta succedendo con i titoli portoghesi, che hanno fatto guadagnare gli investitori alla ricerca di buone occasioni nel mercato dei titoli di stato.
Sarà un lungo rientro, durerà mesi, ma è indubbiamente un buon segnale per tutti, Italia compresa, che ha interesse a finanziarsi pagando bassi tassi di interesse.
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