22 novembre 2010

Erik Cantona capopopolo sfida le banche



La rivoluzione con le pantofole di Erik Cantona a quanto pare non si è esaurita con le sue dichiarazioni. Adesso ne parla anche il Corriere con questo articolo. Le sue asserzioni, infatti, hanno innescato un coro che supera i soliti quattro gatti che portano avanti teorie balzane contro il complotto del signoraggio bancario.

Nella video intervista Cantona affermava che "È inutile che tre milioni di persone manifestino per strada sventolando la loro bandierina, non serve a niente. Il sistema è costruito sulle banche. E come si distruggono le banche? Riprendendoci il nostro denaro. Se tre, 10 milioni di persone ritirassero i soldi dal conto, le cose cambierebbero".

Ma su Econoliberal abbiamo già fornito una risposta in merito, su cosa potrebbe avvenire nel caso una moltitudine di persone intraprendesse questo genere di (sciocche) azioni.

Le affascinanti dichiarazioni del calciatore hanno, così, dato vita ad un piccolo movimento chiamato Bankrun. E' stato creato anche un evento facebook con circa 12mila partecipanti nominali. Insomma, una piccola onda che fa leva sull'attuale stato di cose che porta ad una più o meno ragionevole indignazione.
Ma il rigore e la caratura della strana protesta ce li possiamo immaginare, andando nella sezione "Dream" del sito succitato, per capire che si auspicano le risapute leggende metropolitane sulla creazione di energia pulita ed infinita per tutti ed altri conosciuti dogmi della fenomenologia complottista.


Aggiornamento: C'era da aspettarsela, l'adesione all'iniziativa da parte di gruppi dell'estrema destra.

Aggiornamento 2: Ne parla anche Il Sole24Ore.

2 commenti:

  1. Questo è il motivo per cui le frottole complottiste sono sempre pericolose anche quando sembrano innocue...Uno può pensare "si vabbeh ma tanto è il prezzo della nostra libertà...In democrazia anche i più pazzi hanno diritto a dire la loro opinione chi se ne frega lasciamoli fare...", e certo, quando dicono di curare il cancro col bicarbonato la pericolosità è evidente quindi subito (giustamente) tutti si impegnano a smontare certe teorie, mentre quando parlano di "sovranità monetaria" è una cosa ben più astratta, lontana dalla vita quotidiana delle persone, e quindi uno può essere portato a non dargli nessun peso. Però poi in certi contesti economici iniziative prese in nome della lotta alle banche possono essere pericolose, (come pure la propaganda fascista che c' è dietro).
    Chiaramente non realizzeranno nulla, sono proprio curiso di vedere se easy london, l' impresa di Roberto Fiore capo di Forza Nuova, ritirerà i suoi soldi dalla banca...
    Però anche se non faranno niente in concreto, è giusto che ci siano esperti in materia come voi che smontino le loro frottole...Non si sa mai che un giorno predica oggi predica domani la gente si convince e allora possono fare casini davvero

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  2. Esatto. E' sicuramente vero che abbiamo sempre un prezzo da pagare per la libertà in cui viviamo (e basta conoscere un pò di storia per capirlo), ma qualcosa si deve pur fare di fronte ad azioni scellerate ed ingenue. Fin quando è un singolo che delira con i suoi "arrovelli" bhè potrebbe passare, ma quando la rilevanza sale allora diventa pericoloso.
    Vedremo come andrà a finire anche questo evento.

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