21 giugno 2012

Qualcuno potrebbe spiegare a Berlusconi che....

Qualche settimana fa Silvio Berlusconi spiegò che si potrebbe uscire dall'euro. Disse che si doveva convincere la BCE a stampare moneta e che, se si fosse rifiutata di farlo, l'Italia avrebbe potuto mettere in azione la propria zecca.

Non sapeva che la moneta si crea solo in piccola parte stampando banconote. La maggior parte degli euro nasce (ed eventualmente muore) senza che si azionino le rotative.

Adesso (qui il video) torna sull'argomento dicendo che la Germania potrebbe uscire dall'euro o magari potrebbero farlo gli altri paesi. E spiega che gli effetti sulla ricchezza, che non sa valutare con esattezza, non sarebbero poi drammatici: le case sono sempre lì, anche se si tornasse alla lira, ha spiegato l'ex presidente del consiglio.

Qualcuno potrebbe spiegargli che la ricchezza di una famiglia non è composta solo da immobili ma anche da titoli, che, in caso di ritorno alla lira, finirebbero per perdere valore? Saprà che se i capitali fuggono all'estero spaventati dal ritorno a una moneta debole, le banche poi presteranno meno soldi a consumatori e imprese?

5 commenti:

  1. Qualcuno potrebbe spiegare alla sinistra che l'euro è insostenibile, è di destra (ma proprio estrema) e fallirà? meglio gestire l'uscita; se la sinistra continua a negare questo, sarà ancora una volta scavalcata (a sinistra) dalla destra.
    i capitali sono già fuggiti. con l'euro il valore dei nostri soldi si è dimezzato (1000 lire =1 euro) e così pure il valore delle aziende e degli immobili. e la situazione peggiora di giorno in giorno.
    Lo scenario di uscita non è bello, ma non così drammatico e comunque migliore del disastro senza fine dell'euro.
    La sinistra non vuole ammetterlo perchè è stato Prodi a portarci nell'euro, ma cos' facendo, finirà per resuscitare il satiro che (seppure dato per morto) ha un fiuto e un istinto politico infinitamente superiore.
    La proposta di stampare euro era ridicola, ma Berlusconi ha già corretto la linea e ha annunciato che riunirà economisti (tra cui dei nobel, dice) per studiare la situazione. purtroppo ha ragione lui e la sinistra sta perdendo il treno. come sempre.
    rb

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  2. Per non parlare dei tassi d'interesse sui titoli di Stato che schizzerebbero alle stelle tornando alla lira.

    rb la sinistra non parla d'uscita dall'euro perchè ha ancora un minimo barlume di serietò, berlusconi parla per parlare alla ricerca disperata di consensi..
    "i capitali sono già fuggiti", appunto immaginati se venisse la lira.
    Poi se già siamo in crisi totale col debito pubblico, con un ritorno alla lira e appunto i rispettivi effetti sui tassi d'interesse potrebbe darci veramente il colpo di grazia.

    Poi si parla sempre delle esportazioni che migliorerebbero tornando alla lira, ma le importazioni però costerebbero molto di più e l'Italia è un Paese che importa tantissime materie prime.

    Fiuto e istinto politico infinitamente superiore infatti bella fine ha fatto il suo governo

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  3. esistono anche altre teorie, per esempio la MMT , ma anche altre...

    "teorie" economiche, non "leggi" perche' il risultato non e' garantito.............non sono un economista ma leggo molto e so di certo che tutti gli stati che hanno adottato una moneta non sovrana sono finiti MALE

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  4. appunto....non essendo leggi, nessuno sa di certo cosa accadrebbe se si tornasse alla Lira.....io di una cosa pero' sono convinto ( e non solo io ) : togliere ad uno stato la sua moneta sovrana e' come togliere ad un fiume la sorgente, cioe se c'e' un problema di gestione della spesa e' assurdo impedire l'emissione di moneta, e' piu logico cambiare i politici che non sanno amministrare...permettetemi di fare un esempio:

    un padre di famiglia trova la lampada di aladino con relativo genio dentro e con una possibilita' illimitata di esaudire desideri. il buon padre pensa: sono apposto tutta la vita, posso dare tutto alla mia famiglia, ma devo stare attento perche se DONO ai miei figli tutto quello che vogliono senza farli capire il valore degli oggetti rovino tutto, poi come spesso accade lascia che sia la moglie a gestire la cosa e lei cosa fa? spende e spande senza ritegno i DONI e crea una famiglia senza valori ( puro esempio, non sono maschilista e' solo per far capire il ragionamento) cosa fa allora il buon padre di famiglia? distrugge la lampada......Non era meglio cambiare moglie?

    penso che non serva la spiegazione

    ciao e comunque grazie per il lavoro che fate in questo sito, non lo conoscevo , l'ho trovato per caso

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