13 febbraio 2014

La sfida di Renzi

Matteo Renzi ha cacciato, di fatto, Enrico Letta dalla presidenza del consiglio e si appresta a cambiare i ministri. Forse non la maggioranza che governerà il paese nei prossimi mesi o forse nei prossimi anni.

Senza entrare nel merito del cambio politico, c'è da farsi qualche domanda.

Il governo Letta sembra, a detta di molti commentatori politici, fermo, incapace di accelerare, di cambiare la propria politica.

Penso che la maggior parte delle persone sia convinta che il vero problema del governo Letta sia stata l'incapacità di rilanciare l'economia.

E come si rilancia l'economia? Con i soldi...

Confindustria chiede un taglio del costo del lavoro, tutti chiedono un fisco meno pesante. Poi c'è un elenco infinito di spese possibili: tutti vorrebbero una maggiore spesa pubblica in diversi settori economici. Un pò per rilanciare l'economia, un pò per cambiare l'Italia, un pò per soddisfare bisogni che sono rimasti inevasi per colpa della crisi.

A questo punto la domanda è: riuscirà Renzi o qualche suo ministro a trovare decine di miliardi di euro per cercare di soddisfare le richieste che provengono da molte parti?

Questa è la vera sfida economica di Renzi.

Io dubito che esistano grandi cifre disponibili nell'immediato, a meno di forzare i conti con qualche trucco contabile.

Renzi potrebbe invece fare due cose molto difficili: tagliare alcune spese e convincere l'Europa a allentare i vincoli di bilancio.

Il taglio della spesa è una buona strada ma molto complicata da realizzare perchè i politici difendono gli interessi dei propri elettori. Se pensiamo di tagliare la spesa militare (cosa che a me piacerebbe moltissimo) troveremo qualche partito filo-militare che farà di tutto per difendere la spesa militare dalla mannaia.

Altrettanto difficile è la pista europea. Come pensaredi convincere i tedeschi a cambiare rotta, specie in un momento in cui i tassi di interesse sono bassi.

Aumentare il debito pubblico è molto pericoloso senza consenso dei partner europei e col rischio di un futuro rialzo dei tassi.

Sono, dunque, molti i dubbi che riguardano la sostituzione di Letta. Sembra essere un'operazione soltanto politica, che lascerà l'amaro in bocca a molti. A cominciare da chi aspetta una rivoluzione economica.

3 commenti:

  1. Dal punto di vista politico sono molto deluso.
    Vero è che se le minoranze pd, e perfino ncd ed sc, avevano abbandonato Letta, ormai era un governo finito, però Renzi aveva dato più volte la sua parola di non andare al Governo senza passare dal voto.
    E' evidente che il resto sono chiacchiere.

    Da un punto di vista pragmatico il programma di Renzi mi piace, e penso che proverà a fare qualcosa in più di Letta.
    Ma fra che avrà una maggioranza parlamentare in mano ai suoi rivali (Cuperlo ed Alfano), fra che appunto come dici te i margini finanziari per rilanciare l'Italia sono quelli che sono (e le sue proposte costano)....Speriamo bene...Vediamo quello che saprà fare...Peccato perché secondo me da segretario aveva cominciato bene dando gli scossoni sulle riforme come aveva promesso. Doveva continuare a fare quello, in questa scelta m'ha deluso.
    Speriamo riesca a fare qualcosa di buono, a Firenze ha fatto bene ma al Governo tra l'altro con la maggioranza ostile che si ritrova non lo so...Secondo me il suo arrivismo l'ha bruciato.

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    1. il miracolo lo fa se riesce a trovare una maggioranza x ridurre davvero certe spese così da usare i soldi x altre cose

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    2. lui si è sempre detto convinto si possa fare facilmente, vedremo...
      dicevano era impossibile trovare anche una maggioranza per una legge elettorale che facesse governare e lui almeno sulla carta per ora l'avrebbe trovata...vediamo che riuscirà a fare adesso ma qualche dubbio ce l'ho, anche perché non mi fido di Alfano, e dopo le polemiche degli ultimi tempi temo francamente che quella di Fassina e Cuperlo possa essere una trappola...Non lo so...ma temo tenteranno d'impallinarlo, spero di no...ma s'è preso un bel rischio, a lui piace rischiare, ma stavolta l'ha fatto mentendo e non va bene.

      perché far dimenticare a tutti le frasettine, dei "renzini" del confronto sky con cuperlo e civati sul giocatore che se c'è un compagno a porta vuota in gioco lui gliela passa non tira, e tutte le duemila volte che in tutte le salse in tutte le dichiarazioni ha detto di non voler prendere il posto di Letta eccetera eccetera...la famosa frase "#enrico stai sereno nessuno vuole prenderti il posto".
      E poi da un giorno all'altro dal nulla cambiare radicalmente idea e dargli il ben servito in 2 minuti...

      Per farci dimenticare questo deve governare veramente bene, deve veramente rilanciare l'Italia, allora si perdona tutto, ma ripeto temo sia una trappola a cui ha abboccato come un pesciolone, spero di sbagliarmi.

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