12 aprile 2011

Il Paese "neo-borbonico"

In precedenti post è stata descritta, attraverso fonti primarie, l'economia dell'antico Regno delle Due Sicilie evidenziandone il sotto-sviluppo, la povertà, l'analfabetismo dilagante, la miseria ed il dominio del sistema del latifondo.
E' stato mostrato che non furono i nordici ad imporre le politiche che misero in crisi le imprese del Sud post-unificazione.
Nei commenti si è notato più volte come lo Stato borbonico fosse in realtà una tirannia oppressiva, come i contadini meridionali insorsero contro di essa e come i cittadini acclamarono, (giustamente), l'arrivo dei Mille e l'unità d'Italia.

Dopo la spedizione garibaldina uno penserebbe: "finalmente i Borboni hanno smesso di far danni!"
Invece non è così.
Infatti esiste ancora oggi un Paese il cui Re si chiama "Juan Carlos Alfonso Víctor María de Borbón y Borbón-Dos Sicilias", (normalmente abbreviato in "Juan Carlos I de Borbón").
Uno dei tanti, (ma forse il minore), fardelli che la dittatura franchista ha lasciato in eredità agli spagnoli.

I danni di cui parlo tuttavia non sono politici.
Il Re di Spagna non ha alcun potere di questo tipo, nemmeno quello del Presidente della Repubblica Italiana di rimandare una volta le leggi alle camere. La sua unica utitlità sociale è quella di rappresentante della Nazione, di firmatore di leggi e nomine, e di soporifero la notte di fine anno.
Anzi, dal punto di vista politico forse, a questo preciso Re, c'è da riconoscere il merito d'aver appoggiato il processo di transizione democratica dopo la morte del "Caudillo", (nonostante la controversa vicenda del 23 Febbraio 1983 e le varie teorie complottiste che girano intorno al fallito golpe).
Anche se comunque, io personalmente ritengo la monarchia anti-democratica a prescindere dai meriti dei singoli regnanti: qualsiasi persona potenzialmente potrebbe arrivare ad essere presidente di una repubblica, ma se non nasce principe non potrà mai arrivare ad essere re in una monarchia. Dov'è quindi il principio dell'uguaglianza fra i cittadini?

Ad ogni modo i danni borbonici a cui mi riferisco sono più che altro, (come nel Regno delle Due Sicilie), di carattere economico: quanto costa alla Spagna il vitalizio del firmatore di leggi ed oratore del 31 Dicembre?
L'articolo 65 della Costituzione del '78, traducendo il più letteralmente possibile, afferma:
"Il Re riceve dalle finanze dello Stato una quantità globale per il mantenimento della sua Casa e Famiglia, e dispone liberamente della stessa"1.

Concretamente però, quanto s'intasca "Gianni Carlo"? Per esempio 8,9 milioni di euro sia nel 2009 che nel 20102...Ma non basta: l'amministrazione pubblica paga anche il personale civile impiegato nella Casa Reale2 (senza contare i vari altri privilegi).
"Anche gli italici Presidenti della Repubblica però sicuramente quanto a privilegi non scherzeranno", penserà chi legge.
D'accordo...Non se la passano certo male neanche loro.
Ma intanto le retribuzioni vanno negli ordini di centinaia di milioni di lire o di centinaia di migliaia di euro3-4.
Cifre ben distanti da quelle borboniche.

Fanatici neo-borbonici, accontentatevi di Napolitano...Non avrà la divisa ma almeno è più economico!


8 commenti:

  1. è un borbone che non vuol vivere da barbone....

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  2. Adesso non credo che il quirinale in quanto spese costi di meno http://www.tgcom.mediaset.it/politica/articoli/articolo346248.shtml certo bisogna fare i paragoni con dati omogenei ma costa più di Buckngham palace.

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  3. No ma le spese per mantenere il personale civile della casa reale sono extra almeno da quanto ho capito io e da quanto scrive El Mundo.
    Quelli sono 9 milioni di reddito suo.
    Al massimo li dividerà con Felipe

    L'articolo di El Mundo dice: "a questo punto di partenza" -(gli 8,9 milioni)- "bisogna aggiungere altre spese che ricadono su vari ministeri. Ad esempio l'amministrazione pubblica si fa carico del personale civile impiegato nella casa reale"

    a me sembra scandaloso che uno solamente per il fatto d'essere nato e non aver fatto niente per arrivare a quell'incarico, debba vivere in una reggia, guadagnare 9 milioni di € l'anno, senza lavorare, per tutta la vita

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  4. Sarebbe meglio avere un'analisi dettagliata se no si fanno paragoni disomogenei. "il mantenimento della sua casa e della sua famiglia" vuol dire molte cose, anche se comunque 9 milioni sono tanti.

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  5. http://www.casareal.es/laCasa/laCasa-ides-idweb.html

    Questa è la sezione "organizaciòn y presupuesto", (organizzazione e bilancio), del sito della Casa Reale.
    Nel riquadro a metà pagina viene riconfermata la cifra di 8,9 milioni nel 2009 e nel 2010, pubblicando i dati dal 2007 al 2011 (sempre tra gli 8 ed i 9 milioni).
    Il punto in cui descrive le spese dice: "retribuzioni, quote e prestazioni sociali del personale di direzione e di alta direzione, spese di funzionamento, acquisizione di materiale, cene, ricevimenti, spese di trasporto..."
    In pratica l'unica spesa seria è quella del personale di "direzione ed alta direzione"...
    In un altro punto specifca anche che tutti gli altri funzionari ed impiegati ricevono le loro retribuzioni dal ministero della funzione pubblica.
    E che i viaggi ed i ricevimenti ufficiali ricadono sulle finanze del ministero degli esteri.
    Le spese relative alla previdenza sociale ("Seguridad Social", che in Spagna vuol dire sia l'INPS che la sanità pubblica, non so in questo caso a che si riferiscono), corrispondono al ministero degli interni, quelle relative ai veicoli ed ai conducenti al ministero dell'economia.
    Il mantenimento del Palazzo della Zarzuela "e degli altri luoghi Reali" corrisponde all' "organismo autonomo patrimonio nazionale" (non so cosa sia).

    E sicuramente mi stanno sfuggendo altre cose che dovranno pagare i ministeri vari (è che non ce la fo a leggere tutto il malloppone :D ).

    Insomma in definitiva, quei 9milioni vanno tutti nelle tasche della famiglia borbona secondo me.

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  6. Per fortuna almeno noi non dobbiamo più mantenere i Savoia, anche se a volte ci tocca sopportare le loro antipatiche facce in tv. L'unica volta che mi ha fatto piacere vedere Amedeo è stato al tg, quando lo avevano messo qualche giorno dietro le sbarre ed è anche caduto dal letto!
    RIDICOLI e INSOPPORTABILI!!!

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  7. in compenso manteniamo la minetti e altre persone al servizio di una sola persona

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