Qualche mese va, visitando un sito di vendite on line e cercavo di capire quanto costasse la spedizione della merce a casa, mi sono accorto di un particolare: il sito richiedeva un supplemento per la spedizione (tramite il corriere Bartolini) in Calabria e Sicilia.
Com'è possibile?
Non ho trovato una risposta ma ho formulato qualche ipotesi. Ho pensato che il corriere non avesse filiali in quelle regioni e che il supplemento dipendesse dalla necessità di rivolgersi a un corriere locale. Poi ho controllato, scoprendo che il corriere opera in Sicilia e Calabria come in qualunque altra ragione.
Un'altra ipotesi è che i clienti in quelle zone siano pochi e che, di conseguenza, l'azienda di commercio online non sia riuscita a strappare buone condizioni per quelle regioni.
Un terza ipotesi è più inquietante: si deve pagare qualcosa a qualcuno in regioni dove pesa molto la criminalità organizzata.
E un indizio in tal senso arriva da una notizia inquietante: il Tribunale di Milano ha commissariato le filiali milanesi di un grande corriere internazionale, TNT.
TNT fa poco ricorso ai propri dipendenti e svolge buona parte del lavoro di consegna delle merci trasportate attraverso altri corrieri, società indipendenti che lavorano per conto di TNT.
Le inchieste giudiziarie stanno dimostrando che nel milanese un buon numero dei corrieri di cui si serve TNT è in mano a mafiosi che usano sistemi poco gradevoli per prevalere sui concorrenti.
Dopo i commercianti pizzo-free avremo trasporti liberi dalla mafia? Qualcuno rinuncerà ai servizi di un corriere che, pur di risparmiare sui costi, si rivolge ad aziende esterne in mano ai mafiosi?
La realtà dei corrieri, per esperienza diretta, è veramente atroce!
RispondiEliminaI grandi corrieri , Bartolini, TNT e gli altri, cedono a conto terzisti la parte meno remunerativa di tutta la filiera distributiva.
Per andare nel dettaglio, la distribuzione si divide in tre parti:
1. La logistica
2. I grandi spostamenti
3. I micro spostamenti
La logistica è il cervello che organizza tutto e ha un valore aggiunto altissimo.
I grandi spostamenti, effettuati in genere via camion, aereo, o più raramente treno, che sono in pareggio.
E infine il ritiro e la consegna fisica dei pacchi, che sono in perdita netta.
Allora cosa hanno fatto queste aziende? Hanno ceduto a terzisti la micro distribuzione, costringendoli a usare il marchio della casa madre, e prendendoli poi per la gola perché lavorano a partita IVA!
Questo è perché queste aziende possono fare concorrenza alle poste per pacchi e corrispondenza.
un'esempio di come la mafia s'impossessa delle aziende:
RispondiEliminahttp://www.quattrogatti.info/index.php?option=com_content&view=article&id=173
la mafia si impossessa delle aziende, se le aziende permettono alla mafia di impossessarsene. Purtroppo per essere dei bravi dirigenti occorre anche essere preparati ad evitare che certe cose succedano, ed al minimo sentore di anomalia, segnalare alle autorita' preposte. Oggi come oggi ci sono persone sprovvedute ed incapaci nominate ad alte cariche e piu' propense a far vedere i costi ridotti all'osso piuttosto che tener conto ed evitare che pericoli come questi possano diventare parte della gestione professionale. Che questa lezione serva a far riflettere a qualche maestranza di ottemperare in una logica di etica e onesta, anziche' puntare tutto sui numeri. Ovviamente a scapito del settore gia' in crisi
RispondiEliminaanche io lo pensai quando lessi l'articolo di quattrogatti. Che ai primi sintomi bisognerebbe denunciare, però probabilmente alcuni non lo fanno per paura o perché pensano non serva a nulla, più che per irresponsabilità penso io
RispondiEliminastrano che a qualcuno, la paura passi nel momento in cui la stecca e' disponibile, anche se camuffata.. vecchie storie!!
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