30 aprile 2012

Enrico Bondi

Tempo di tagli alle spese. Il governo ha spiegato che lo stato spende troppo e che la spesa cresce troppo rapidamente. E' ora di modificare le cose e iniziare a tagliare con particolare attenzione all'acquisto di beni e servizi.

Secondo il ministro Giarda ci sono 80 miliardi di euro di spese "tagliabili" nel breve.medio periodo, ma nell'immediato si possono tagliare solo circa 4,2 miliardi per il periodo giugno-dicembre, tagli che su base annua faranno risparmiare circa 7 miliardi. Tagli che servono a evitare l'aumento dell'IVA prevista per ottobre.

Il tagliatore della spesa per beni e servizi è Enrico Bondi, noto risanatore di imprese, che nel 2003 prese in mano Parmalat, da qualche mese passata ai francesi di Lactalis.

All'inizio del 2004 Bondi era molto temuto dai lavoratori di Parmalat. Aveva la fama del risanatore che taglia i costi, ma ha saputo distinguere i pochi rami secchi dell'azienda di Collecchio dai molti settori sani, ha gestito innumerevoli accordi con le banche con cui la nuova Parmalat era in causa per una gestione spregiudicata dei finanziamenti ai tempi di Tanzi e che, nel frattempo, erano diventate azioniste delle nuova Parmalat.

Oggi a Bondi si chiede di tagliare le spese in eccesso dello Stato e di fare come si farebbe in un'impresa: con un'infinità di risparmi su innumerevoli voci di spesa.

Chi pensava di sistemare i conti pubblici con qualche decisione miracolosa, tagliando solo una certa categoria di costi (ad esempio quelli della politica) resterà deluso. Ma forse è meglio così.

P.S. Qualcuno ha ancora sentito parlare di costi standard e delle altre stranezze made in Lega? Sbaglio o il governo entrante ha dimenticato le idee leghiste?

11 commenti:

  1. Fisiognomicamente è perfetto: sguardo assente, faccia da tonto, occhi persi nel vuoto, sorriso mortuario ed ebete ... quanto di meglio ci si potesse aspettare!

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    1. giudicare in base alle apparenze, ai tempi in cui frequentavo le superiori (poco più di 5 anni fa), era considerato ipocrisia, riflettici un po' su!

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  2. ha anche 78 anni...

    ma forse le apparenze ingannano come ben sanno quelli di Parmalat

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  3. Per chi fosse interessato la biografia di Enrico Bondi: http://ingegnie.altervista.org/bondi.html

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  4. qualcosa non torna... il crollodella Parmalat è del 2003, non del 2005

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  5. "Chi pensava di sistemare i conti pubblici con qualche decisione miracolosa, tagliando solo una certa categoria di costi (ad esempio quelli della politica) resterà deluso. Ma forse è meglio così."

    Molto meglio, visto che i risparmi dei "costi della politica", il più delle volte sono errati, dettati dalla voglia distruttiva della demagogia rampante di questi tempi, e che porta, praticamente sempre, ad un furto di democrazia bello e buono, con buona pace del popolo che il più delle volte festeggia pure...

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  6. hanno lavorato bene sugli autori di questo blog... tutti quegli anni di studi... proprio il genere di gente a cui i pupari aspirano. suggestionati dalle definizioni metalliche della finanza e dalle sue regole fittizie a tal punto, da non percepire più la realtà. carissimi obnubilati... l'avete mai vista una foglia d'albero da vicino? ecco... la verità sta lì.

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    1. io sono autore di questo blog e non ho studiato mezza pagina d'economia (almeno per ora, visto che comunque quello che sto studiando prevede 3 esami d'economia).

      Certe foglie guardale più da lontano te lo consiglio :D scherzo

      E anzi, ti assicuro che i libri e i professori che ho qui a Madrid vanno molto in direzione degli "indignados", ed in alcune cose anche io.
      Tuttavia alcune persone qui mi dicevano cose simili alle tue (non che sono un esperto d'economia, ma che sono un'illuso che non percepisce le minacce della realtà eccetera), quando dicevo che in fondo Zapatero non era così male.
      Ora però che stanno vedendo in atto la macelleria sociale di Rajoy, (ad avere il tempo sai quanti articoli potevo scriverci su...), diversi se ne stanno rendendo conto.

      Scusate comunque l'assenza degli ultimi mesi ma sto attraversando un periodo complicato e ho veramente poco tempo a disposizione

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    2. @luu: Personalmente, di economia mi son recentemente laureato, in Italia ed in un paese UE per effetto di una doppia laurea, con doppia valutazione della tesi, in lingua inglese, con corsi da seguire qui e là... Gli alberi li vedo da vicino, sono anche chimico, per cui potrei curarmi senza dover andare in farmacia, estraendo qualche principio dalle piante... Ma forse tu intendevi le piante di coca di cui ti dopi per scrivere le tue frasi sconclusionate ed offensive. Ti pare che una difesa contro chi, beceramente, attacca solo sulla base della fisionomia facciale, sia da "servi del sistema" tout court? Ma per favore!!!

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    3. @VxVendemmia: figurati, ho fatto una tirata mostruosa per la laurea... ora sto seguendo la trafila per il titolo estero... ci son dei concorsi a cui mi dovrebbe poter consentire l'accesso il titolo estero, cosa che mi ha visto bombardare di richieste di informazioni via PEC il miur (provveditorati), la presidenza del consiglio, consolati, ecc...

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  7. è logico che certi provvedimenti causino forti mal di pancia... ma come insegna la Spagna meglio non illudersi: ci si può svegliare con dolori ancora + forti...

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