30 ottobre 2013

Libri: Soldi, Galbraith

Si intitola Soldi, ma si dovrebbe intitolare Storia della moneta.

La Rizzoli ripropone un vecchio (l'edizione americana è del 1975, in Italia è stato pubblicato nel 1997) libro di John Kenneth Galbraith, economista canadese, grande divulgatore ma anche consulente di Kennedy, morto quasi centenario nel 2006.

Decisamente un bel libro. Non è una storia della moneta in stile accademico. Non ci sono grafici e numeri. E' un saggio piuttosto leggero, pieno di considerazioni intelligenti che aiutano a capire i meccanismi di funzionamento della moneta nel corso della storia.

Una lettura utile, da consigliare soprattutto a chi la spara grossa su argomenti come euro e emissione della moneta, a cominciare dai signoraggisti.

4 commenti:

  1. Grazie per il consiglio, chissà che non riesca a reperirlo?
    A proposito di moenta, volevo chiedervi se avete intenzione di fare un articolo sui famosi/famigerati bitcoin; personalmente non riesco a farmi un'idea precisa di come funzioni quella criptomoneta e il mercato ad essa legato.

    Luca

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  2. il libro è uscito di recente, per cui lo dovresti trovare facilmente, anche se è la ristampa di un libro uscito oltre 15 anni fa

    forse qualcosa s'è scritto sui bitcoin.. a me non pare molto interessante, se non per gli speculatori. Una moneta è ciò che funziona come moneta, cioè una cosa che accetti quando ti pagano perchè sai che gli altri faranno lo stesso, cioè l'accettano. E se gli altri l'accettano, tu sai che puoi spenderla e tenerla tranquillamente

    accetterei i bitcoin? sì se sapessi che altri lo fanno, cioè che posso spenderla o convertirla in moneta. E qui sorge il problema, visto che la moneta mi pare sia privata, emessa da soggetti che non hanno la credibilità di una banca centrale. Possono garantire la convertibilità dei bitcoin?

    se non è possibile o se è possibile ma c'è un elevato rischio che il valore della moneta vari molto nel corso del tempo, difficilmente si può imporre come moneta, salvo che tra chi specula sperando di comprare i bitcoin a un prezzo e rivenderli a un prezzo + alto o tra eventuali collezionisti (se esiste una moneta cartacea)

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  3. Può essere un utile contraltare al libro di Massimo Fini DENARO STERCO DEL DEMONIO

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  4. il bitcoin è una boiata pazzesca. Quantità limitata e non aumentabile per politiche pubbliche, si è deflazionato in modo spaventoso generando opportunità speculative ed è soggetto in qualunque momento al capriccio di veramente pochi, per cui se proprio si vuole scherzare col fuoco, che si investa in bond greci o argentini...

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