La manovra "Salva Italia" di Monti è stata varata per decreto, e quindi formalmente già operativa in alcune parti, ma in realtà ancora non si sa quale sarà la versione definitiva, quindi tentarne un commento è quanto mai arduo.
Semplifico dando alcuni voti divisi per macrocategorie.
Riforma sulle pensioni, voto: 8. Giusto il passaggio per tutti al contributivo, dopotutto se qualcuno va in pensione senza aver versato, chi pagherà? Noi che lavoriamo, quindi le nostre tasse e i nostri contributi! Male, molto male non aver toccato tutta la giungla dei privilegi dei dipendenti di parlamento, senato, quirinale, Sicilia, consiglieri regionali. Si dirà che non è competenza del governo, ma non si può chiedere a chi è arrivato a 55 anni di posticipare l'uscita del lavoro magari di 5 anni, e non chiedere sacrifici a certe categorie! Accorpamento di INPDAP e ENPALS (enti di pubblici dipendenti e lavoratori dello spettacolo) dentro l'INPS: ce la faranno? E chi lo sa?
ICI, voto: 7. Va bene l'ICI sulla prima casa, ma per chi ha più di una casa sarà una stangata. Soprattutto per chi le ha occupate da inquilini che non pagano l'affitto: ai proprietari toccherà pagare ICI salatissime senza magari incassare i canoni e senza poter mandare via gli inquilini morosi (i tempi degli sfratti sono biblici!). Inoltre l'ICI verrà incorporato nei prossimi rinnovi degli affitti, causando ulteriore inflazione.
Tagli alla politica, voto 2: mai promettere cosa non si può mantenere. Annunciamo di svuotare le province e poi si fa marcia indietro? Male, molto male! E chi lo farà il disegno di legge costituzionale? Quello stesso parlamento che adesso rifiuta di tagliarsi lo stipendio? VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA!
Accise, IVA e... fossimo stati 20 anni fa, scriverei sigarette... voto: 3. Aumenti di Accise sui carburanti e ricordiamoci che vale anche su quello da riscaldamento, su cui si calcola l'IVA. Beh, fino qui ci arrivavo anche io, ma come ho già scritto, servivano soldi freschi per la fase 1.
Regali alle banche, voto: 1. Molti regali, tanti. Opinabili, ma regali. A partire dalla conversione in credito di imposta delle imposte differite attive, al regalo sugli aumenti di capitale (vale in pratica per i grossi, grossissimi aumenti di capitale).
Evasione, voto: 1. Favole, solo favole e molta ingenuità. A partire dall'addizionale sullo scudo fiscale, che anche se fosse tecnicamente applicabile, sarebbe bocciata dalla cassazione. E' ingiusto richiedere soldi DOPO, punto e basta. Lo scudo non andava fatto PRIMA. Stop. Il resto, come tasse su navi, aerei e macchinoni sono storielle: tali mezzi sono intestati o parcheggiati all'estero. Tracciabilità a 1000 Euro? Pagamenti in contanti della pubblica amministrazione fino 500 Euro? E i costi dei conti correnti? Dovrebbero essere a prezzi agevolati? E dove sono?
E dove è la patrimoniale? Io rispetto al paradigma del governo, rigore ed equità, vedo molto rigore e ben poca equità! Diciamo che fino a questo punto si è badato a incassare liquidità dove si era sicuri di trovarla. C'è stato ben poco coraggio, forse a causa del tempo, nel colpire i grandi patrimoni e le grandi ricchezze.
Non vedo manovre per la crescita: quella sull'IRAP è un aiuto solo sui neo assunti, il resto aiuterà solo grandi e grandissime imprese.
In definitiva si tratta di una manovra recessiva e che causerà inflazione a qualunque livello. Speriamo che almeno riesca a far calare il costo dell'indebitamento a breve e medio termine....
Le imposte sui beni di lusso e l'ICI sono patrimoniali no?
RispondiEliminaLe provincie non le potevano eliminare con un decreto, però l'intento mi sembra sia quello di spianare la strada alla loro abolizione
Se lo scudo fiscale è stato fatto mica è colpa del governo, per lo meno è buono il fatto che cerchino di incassare di più da chi se ne è beneficiato, anche se sono d'accordo che la cassazione probabilmente lo impedirebbe perchè non si possono fare leggi o decreti che abbiano effetti negativi retroattivi per chi li subisce
I regali alle banche non pensi che possano servire per sostenere l'economia?
Il taglio dell'IRAP lo chiedevi sempre a gran voce anche te...Si poteva fare di più forse ma comunque è già un passo avanti
non credo che ora tutte le navi,jet privati e tutte le auto di lusso siano tutti parecheggiati ed intestati all'estero. Qualche giorno fa mostravano su fiorentina.it quanto dovrà pagare Della Valle su queste cose ed altri presidenti di serie A, e non solo...Quindi qualcosa si incasserà immagino
Comunque sul giudizio finale sono d'accordo:
"Io rispetto al paradigma del governo, rigore ed equità, vedo molto rigore e ben poca equità! Diciamo che fino a questo punto si è badato a incassare liquidità dove si era sicuri di trovarla. C'è stato ben poco coraggio, forse a causa del tempo, nel colpire i grandi patrimoni e le grandi ricchezze."
su questo sono d'accordo, però secondo me un passo in avanti rispetto a berlusconi c'è stato
Il ritorno dell'ICI è una patrimoniale, ma non la patrimoniale che serviva per abbattere in maniera significativa il debito pubblico.
RispondiEliminaPer le province il mio timore è che si demandi l'abolizione al futuro e poi, passata la festa (caduto il governo) gabbato lo santo!
Per lo scudo ribadisco che lo scudo era fatto male, ingiusto, iniquo, scandaloso e inutile. Ma una volta fatto non si può più tornare indietro.
In quanto ai regali alle banche, bisogna un attimo distinguere: gli altri governi le hanno aiutate direttamente, noi gli facciamo un regalo in termini di meno tasse. Si tratta dello sconto sulle tasse (e altro) se si ricapitalizza. Sono previsti 15 miliardi di ricapitalizzazioni, che generano il 3% di sconto sull'imponibile. Si tratta di non pochi soldi (almeno 120 milioni di euro) in tasse.
Lo sconto IRAP è una mancia: detassare le nuove assunzioni in un periodo come questo, è ridicolo, a meno di non voler incentivare meccanismi fraudolenti. Servono riduzioni strutturali dell'IRAP.
Sui beni di lusso, purtroppo non concordo. Il problema è quello delle interposizioni fittizie delle società di capitali off shore ma è molto complesso da spiegare. Ci ritornerò sopra.
In definitiva, considerata la situazione e il tempo non credo si potesse fare di più e di meglio ora.
Sinceramente spero che nei prossimi mesi si veda qualcosa di meglio. Per ora ingoiamo e speriamo di incassare in termini di spread.
io spero che non aboliscano le province, e da questo punto di vista confido nell'italico motore istituzionale, che di norma si inceppa oggi e anche domani... Ma non per questo mi sento meno al sicuro. Le province non vanno tagliate selvaggiamente, andrebbero finanziate di più, a discapito delle regioni, che realmente hanno flussi di denaro spaventosi, beneficiano di imposte loro, mentre alle province lasciano quelle attività perennemente in perdita: edilizia scolastica, lavoro e formazione professionale...
RispondiEliminaSull'accorpamento degli enti previdenziali non saprei... si occupano tutti e tre della stessa cosa, la previdenza... non è come i comuni, che sono molti di più ed hanno una diversa connotazione e poteri, nemmeno come le province, ma sono enti che fanno la stessa cosa, solo per categorie diverse. Accorparle tutte, facendo magari delle direzioni strategiche differenziate non sarebbe una cosa tanto sciocca... son stato recentemente ad un'assemblea del Banco Popolare, che diventerà davvero tale, e non più solo gruppo, facendo passare il testimone ai cda delle varie banche partecipanti, in un unico cda e diverse divisioni strategiche competenti per le vecchie aree storiche dei diversi marchi. Sinceramente quello è un buon modo di lavorare. Come mai William, non ti pare una cosa sensata?
per i macchinoni, vedo molti incazzati, per cui son decisamente soddisfatto di avere una utilitaria e vederli pagare meritatamente di più ^^
RispondiEliminaDomanda...
RispondiEliminaE' possibile fare una patrimoniale evitando la fuga dei capitali all'estero?
Non è che non l'hanno fatta per questo, ovvero per paura che le banche andassero ulteriormente in crisi per via della poca liquidabilità?