Qualche giorno fa ho dedicato un articolo alla strana tesi, poco credibile, dell'austerità espansionistica, su cui si basano le tesi di Giavazzi chiamato a tagliare la spesa pubblica.
Sull'argomento ritornano Alesina e Giavazzi sul Corriere (vedi qui) con un articolo che vale la pena riporare (in parte) e commentare.
"Si
sta diffondendo una sciocchezza, cioè un'opinione che non ha riscontri
nell'evidenza empirica. Il rigore nei conti pubblici sarebbe la ragione
per cui la recessione si prolunga e la disoccupazione non scende" inizia l'articolo. Tra i responsabili della diffusione della sciocchezza, ci sarebbe "persino il Fondo monetario internazionale che raccomanda all'Europa cautela nell'aggiustare i conti pubblici".
L'articolo poi continua con due osservazioni: la prima è che "senza austerità, in Italia come in altri Paesi europei, non vi sarebbe
stata più crescita ma spread alle stelle". La seconda è che "l'evidenza empirica dimostra che tagli di spesa, accompagnati
da liberalizzazioni e riforme nel mercato dei beni e del lavoro
comportano costi di gran lunga inferiori (in alcuni casi addirittura nessun costo) rispetto ad aumenti di imposte".
Ora, senza entrare nel merito della questione se sia meglio aggiustare i conti con tagli alla spesa o con aumenti di imposte, non si può non notare che Alesina e Giavazzi riescono in poche righe a fare un gran pasticcio, senza affrontare il tema principale.
Iniziano il loro articolo parlando della "sciocchezza", ovvero dell'idea che il rigore nei conti è causa di recessione prolungata e disoccupazione, ma invece di occuparsene prima passano a un altro argomento, contestando la tesi del FMI che raccomanda cautela nell'aggiustare i conti pubblici, e poi argomentano banalmente che senza l'austerità imposta da Monti le cose sarebbero andare peggio.
Bella scoperta: il paziente era grave e l'hanno salvato. Ma il salvataggio del paziente non è la risposta alla "sciocchezza" ovvero all'osservazione che l'austerità provoca recessione prolungata e al consiglio del FMI di attuare, se possibile, interventi più leggeri. Semplicemente Alesina e Giavazzi non rispondono, mescolano le carte saltando da un argomento all'altro come due politici navigati.
sono i peggio politicizzati del momento... Fassina a confronto è un idealista moderato...
RispondiEliminaneanche capaci di argomentare decentemente... io li farei scrivere sul corriere solo se superano l'esame scritto con la fornero...
RispondiElimina