13 marzo 2013

Miliardi o noccioline? (parte 1)

Secondo alcuni neoeletti del Movimento 5 Stelle la crisi si potrebbe superare con una serie di risparmi di spesa e di introiti, utili a finanziare anche diverse riduzioni d'imposta, indispensabili a loro volta per rilanciare i consumi. Ci sarebbero 324 miliardi disponibili, 285 dei quali potrebbero essere spesi.

Cerchiamo di analizzare le diverse voci.

95 miliardi dalle slot machine. E' quasi una leggenda metropolitana. Un uso spregiudicato e forse illegale della slot machine ha portato il fisco a chiedere le somme non versate più interessi, multe e tutto ciò che prevede la legge. Ma certamente i gestori delle macchinette non hanno 95 miliardi a disposizione e fanno il possibile per pagare il minimo e il più tardi possibile. E' presumibile che dei 95 miliardi indicati dai grillini ne entreranno, con un pò di fortuna, 2-3 pagabili magari a rate.

80 miliardi dalla lotta all'evasione. Sarebbe bello incassare così tanto dalla lotta all'evasione. La realtà è un'altra, come aveva scritto William (vedi qui).

30 miliardi potrebbero arrivare da un accordo con la Svizzera. Vero. Ma i soldi non arriverebbero prima del 2015 e sarebbero una tantum.

26 dall'eliminazione della Torino-Lione. Le cifre sono davvero quelle? Forse no, ma si tratterebbe di un risparmio di 1-2 miliardi l'anno per molti anni.

20 miliardi arriverebbero dalla rinegoziazione del debito pubblico. Può darsi, anche se l'esperienza di Pizzarotti a Parma insegna che tra il dire e il fare c'è di mezzo... la realtà. Pizzarotti non ha rinegoziato il debito.

19 miliardi dalla rinuncia all'acquisto degli aerei F35. Anche in questo caso la somma va distribuita in un periodo piuttosto lungo. Il risparmio è forse di 2 miliardi l'anno

15 miliardi arriverebbero dalla fine dei privilegi per la Chiesa. Il sito http://www.icostidellachiesa.it/ indica in poco più di 6 miliardi il costo della Chiesa, che si potrà anche ridurre ma certo non eliminare.

Dunque siamo di fronte a evidenti esagerazioni: le voci analizzate finora porterebbero vantaggi limitati. Circa 30-35 miliardi di entrate una tantum e forse 5-7 di risparmi annui.

(1 - continua)







5 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  2. ah poi un dato importante:

    1 miliardo addirittura eliminazione d'equitalia!!!!!

    cioè quindi si perderebbe molto di più perchè l'evasione fiscale ovviamente sarebbe più difficile da sconfiggere..

    Intanto il governo Prodi recuperò 23 miliardi dall'evasione fiscale..Se si recuperasse una somma del genere ora sarebbe una boccata d'ossigeno vitale

    2- altro dato che mi stupisce:

    60 miliardi investiti in REDDITO DI CITTADINANZA

    Cioè il reddito di cittadinanza che hanno in testa loro costerebbe 60 miliardi!
    Dimostrazione per Gino e mi pare Arrigo, che tempo fa in periodo pre-elezioni avevo ragione io.
    Ovvero, (visto che in totale i disoccupati in Italia sono circa 3-4 milioni credo, quindi impossibile pensare che gli diano 60 miliardi da dividersi fra loro!), che i grillini darebbero questo reddito di base a TUTTI che lavorino o meno, purchè siano appunto cittadini (quindi probabilmente esclusi gli stranieri, viste anche certe idee xenofobe grilline).
    Quindi non si tratta di un sussidio di disoccupazione universale, un reddito minimo garantito come nelle altre democrazie europee.
    Ma lo concepiscono tale e quale al reddito di cittadinanza signoraggista e fascista, costosissimo, inutile, dannoso (porterebbe solo inflazione), e con tutta probabilità discriminatorio.

    RispondiElimina
  3. 3 milion di disoccupati, almeno 2 di lavoratori in nero che magari troverebbero conveniente passare al sussidio, 2 almeno di persone che non cercano lavoro, poi ci sono gli esodati...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. se non cercano lavoro non hanno diritto al sussidio (tranne che nel reddito di cittadinanza di Grillo e dei movimenti fascisti signoraggisti). In Spagna i 300-400 euro della renta minima de insercion social, che mi sembra sia più o meno quella propone Bersani, stanno 7-8 mesi a verificare che sei attivo nella ricerca di lavoro e che non stai lavorando in nero prima di dartela...


      Lo so perchè lo studio, poi che non sempre sti controlli funzionino ok, però la legge spagnola introdotta a suo tempo dai socialisti prevede che sia escluso chi non cerca attivamente lavoro e chi la richiede mentre sta lavorando a nero (anzi, Zapatero in tempo di crisi, e mi sembra che lo scrissi sul blog, mise pure una multa se non sbaglio a chi viene beccato percendo sussidi statali lavorando a nero), oltre che gli immigrati irregolari.
      Stanno 7-8 mesi da quando richiedi il sussidio in teoria proprio per fare sti controlli.

      Elimina
  4. Per l'eliminazione della TAV Torino-Lione bisognerebbe calcolare anche le perdite: si risparmiano apparentemente 2 miliardi l'anno per molti anni, ma poi bisogna anche calcolare i mancati introiti dovuti all'inefficienza dei mezzi di trasporto su gomma. La TAV in teoria dovrebbe rendere gli scambi commerciali tra Italia e Francia molto più efficienti!
    Ergo può darsi che il risparmio sia solo apparente, ma probabilmente sospendere l'opera a metà, alla lunga potrebbe avere più ripercussioni negative che positive.
    IDEM per gli F35: non è corretto calcolare solo l'apparente risparmio immediato, ma bisogna valutare pro e contro a medio-lungo termine!

    Per quanto riguarda la lotta all'evasione fiscale, Grillo, è contrario a equitalia, e pure al redditometro, quindi come pensa di ottenere risultati migliori de governi precedenti, abolendo pure quei pochi strumenti di contrasto istituiti da PDL e PDmenoL?

    RispondiElimina

Link Interni

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...