20 ottobre 2012

Differenze sociali in Germania e salamelecchi italiani

La Stampa giovedì ha pubblicato un articolo della Suddeutsche Zeitung in cui si parla di povertà in Germania, e non solo.

Una relazione del ministero del lavoro, guidato da Ursula von der Leyen, racconta che stanno aumentando i poveri, che in Germania appartengono a famiglie con meno di 848 euro al mese, sta crescendo il numero di chi ottiene aiuti economici dallo Stato, che è diventato più difficile il passaggio da una classe sociale a un'altra più elevata e che si sta concentrando la ricchezza: i più ricchi diventano ancora più ricchi e aumenta la differenza con il resto della società.

Nulla di nuovo, viene da dire. Sembra un film già visto: dove governano i partiti conservatori, le differenze economiche e sociali aumentano, i ricchi diventano più ricchi e i poveri faticano di più.

Ma nel caso tedesco ci sono almeno due aspetti particolari che vale la pena osservare.

La prima è che questi cambiamenti stanno avvenendo anche nel paese più ricco d'Europa, il solo che non risente della crisi economica. Non basta creare lavoro e ricchezza perchè le differenze sociali e economiche diminuiscano.

La seconda è che, come osserva il giornalista autore dell'articolo, Thomas Ochsner, in Germania se ne parla molto, anche nei talk show televisivi. Le differenze economiche sono più difficili da accettare e questo spiega che se ne parli ma anche che si intervenga per ridurle, quando possibile.

Da noi invece..guardate cosa è successo: http://video.repubblica.it/edizione/napoli/il-prete-anti-camorra-umiliato-dal-prefetto-non-puo-chiamarci-signori/108347/106732

Un prefetto se la prende con un parroco perchè, rivolgendosi a una sua collega, l'ha chiamata signora. Un modo per dire che lui non si sente un cittadino e un dipendente statale come gli altri, ma è diverso, superiore agli altri.

Se le differenze sociali e economiche aumentano (o diminuiscono), non è solo per ragioni economiche. Bisogna anche volerlo.

7 commenti:

  1. pur dissentendo completamente su quanto descritto sul Signoraggio in questo spazio Econoliberal, apprezzo il commento sul "tristo" episodio accaduto a Don Maurizio.

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  2. qualche commento

    Saviano http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2012/19-ottobre-2012/prefetto-bacchetta-prete-anti-roghi-inaudito-ha-chiamato-mia-collega-signora--2112327909047.shtml


    Odifreddi http://odifreddi.blogautore.repubblica.it/2012/10/20/signor-de-martino-si-vergogni/?ref=HRER1-1

    Bolzoni http://video.repubblica.it/cronaca/bolzoni-legge-falcone-signore-non-e-un-offesa/108402/106787

    Smargiassi http://smargiassi-michele.blogautore.repubblica.it/2012/10/20/signore-e-signori-buonanotte-al-cittadino/?ref=HRER1-1

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  3. il mio commento su fb al video "chi è quel maleducato (si incazza per interposta persona, fantastico...) che cita la Costituzione facendo un errore che manco un discente al primo anno di giurisprudenza farebbe? Ci vorrebbero i campi di lavoro per quella gente, che avevano sempre il sottotitolo di "campi di correzione"... Tre mesi a zappare nei campi e vedi come appiani il problema della mobilità sociale!"

    il chiedere "chi è?" rientra nell'ottica del "piscia più corto" :D

    Ah, la Repubblica è costituita da Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni e Stato... Non si parla MAI di prefetture, da sempre longa manus dei dittatori (totalmente assenti nel mondo anglosassone, che di dittature ne ha sviluppate... non ricordo quando ne abiano sviluppato una).

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  4. @gian: che suggerisci per agire nel piccolo contro queste tendenze?

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    1. nel piccolo? evitare di usare termini come dott, prof ecc... e mandare a stendere chi pretende di essere chiamato in un certo modo spiegandogli magari che siamo cittadini italiani uguali per diritti e doveri

      mi risulta che il tutto sia esaltato da alcune pratiche strane tipo documenti speciali per alcuni dipendenti pubblici (mi hanno detto che al ministero degli esteri hanno una carta di identità speciale riservata a loro)

      poi si potrebbe vietare per legge una serie di cose che sottolineano le differenze

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  5. "Nulla di nuovo, viene da dire. Sembra un film già visto: dove governano i partiti conservatori, le differenze economiche e sociali aumentano, i ricchi diventano più ricchi e i poveri faticano di più".
    Che i partiti consercatori facciano queste porcherie è "normale". Spetta alla sinistra e ai sindacati far valere i diritti dei lavoratori e trovare un equilibrio.

    Però, SORPRESA!!! le riforme Hartz, non le ha fatte la destra della Merkel, ma il Spd di Schroeder. Esse misero mano a un programma di riforma del mercato del lavoro e del welfare, articolato nei quattro pacchetti Hartz del 2002-2003, che hanno preso il nome da uno che se ne intendeva: Peter Hartz, l’ex capo del personale della Volkswagen.

    W I SINDACATI TEDESCHI!!!!!! W LA SINISTRA PROGRESSISTA!!!!!

    Tali riforme hanno causato tanto scontento tra i lavoratori tedeschi che Schroeder ha poi perso le elezioni. Ma la Germania è diventata competitiva, già: stanno cercando di mettere i lavoratori tedeschi, ed europei, in copetizione con quelli cinesi... W LE RIFORME STRUTTURALI CHE CI RENDONO SCHIAVI, MA COMPETIVI!!!

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  6. Infatti hanno una sindacalizzazione ottima. Se poi credi che l'obiettivo sia la schiavitù, pace :D

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