15 ottobre 2012

Manovra 2.0


Commentare l'ultima manovra del governo monti - ma Grilli giusto un mese fa non diceva che non servivano altre manovre ? - perché di una manovra finanziaria vera e propria si tratta è attualmente un po' difficile, sia perché ancora non si capisce bene quale sia il testo da commentare, sia perhé essendo un decreto legislativo (non un decreto legge), che quindi necessita di un'approvazione parlamentare, potrebbe essere modificato in corsa.

Comunque proviamo ad evidenziare alcuni punti critici:

1. Dal testo verrà introdotta una franchigia di 250 € sulle spese e questo dal 2012, quindi retroattivamente. Ricordo che non si potrebbero emanare provvedimenti retroattivi ai sensi dello statuto del contribuente, ma essendo questo una legge ordinaria, può essere derogato da qualunque altra legge ordinaria! Inoltre i partiti, pur avendo ragione da un punto di vista di principio, farebbero meglio a tacere, visto che la retroattività è sempre stata prassi comune!

2. Il tetto massimo delle spese detraibili, su cui poi sarà calcolata la detrazione sarà di 3.000 €, escluse le spese sanitarie (su cui però si applica la franchigia di 250 €) e quelle sulle ristrutturazioni. Considerando che la detrazione è del 19%, la detrazione massima possibile teorica sarà di 570 €. Questa norma penalizza molto i redditi alti che in genere hanno molte spese detraibili. Un semplice esempio: il limite massimo di interessi passivi detraibili per un mutuo prima casa è di 4.000 €. Bene, poniamo che io abbia pagato giusto 4.000 €: non solo perdo 1.000 € di interessi passivi (quindi 190 € di detrazione di imposta), ma tutte le altre ricevute che porto per il 730 o l'unico, tipo spese per l'asilo, spese per la palestra dei figli ecc. ecc. posso anche buttarle, perché il plafond di 3.000 sarebbe pienamente assorbito da una sola voce. E non crediate che questo riguardi solo i "ricchi": se ho contratto un mutuo negli ultimi due anni, pagando prima gli interessi (ammortamento alla francese) è facilissimo sforare.
Dal tetto dei 3.000 € non entrano le detrazioni fisse relative alla no-tax area, né - sembra - quelle per i familiari a carico.
Anche questo limite è retroattivo. Valutare l'impatto è però molto difficile.

3. Verranno abbassate 2 aliquote d'imposta. Ricordo che questo provvedimento tocca TUTTI, in quanto colpisce direttamente gli scaglioni, quindi il risparmio annuo andrà da 200 a 280 Euro (circa).

Capire quale sarà l'impatto combinato delle tre disposizioni è molto difficile, in quanto bisognerebbe simulare una dichiarazione dei redditi, ma da qualche stima ottimistica, come questa, ci guadagneranno poco i redditi fino 30.000 € e ci rimetteranno molto quelli superiori.

Andando agli estremi opposti: un single in affitto e reddito di 30.000 € ci guadagnerà secco 280 €. All'altro capo pagando mutui e avendo famiglia ci si rimetterà. Di fatto è una scelta politica: si sfavorisce la proprietà della casa e la famiglia. Discutibile, ma lecito.

4. L'IVA aumenterà di solo un punto percentuale. Qui io credo che alla fine non aumenterà per niente e che sia stata lasciata aperta la possibilità di aumentare come una mannaia sulla testa del prossimo governo per indurlo a "risanare" invece che sperperare.

In ogni caso l'effetto netto combinato di tutti i provvedimenti sarà senz'altro un aumento della tassazione.
Inoltre si crea una poco simpatica disparità di tempi tra dipendenti, pendionati e imprese e autonomi: i primi due pagheranno le detrazioni nel 2012 e godranno della diminuzione delle tasse dal Gennaio 2013, gli altri pagheranno dal 2012 e forse si vedranno ridotte le tasse da giugno 2014. Francamente non mi sembra molto equo....

Vanno ricordati anche alcuni provvedimenti decisamente irritanti:

5. Con le maggiori entrate il governo pagherà le penali all'Impregilo (300 milioni di €) per la disdetta del ponte di Messina. Io personalmente farei pagare la penale pro quota al precedente governo, non vedo perché dovrei pagarla io!

6. Diventano tassabili le pensioni di guerra e quelle di accompagno. Non capisco quelle di guerra che ormai saranno pochissime, ma tassare gli accompagni è veramente vergognoso. Parliamo di famiglie che si occupano personalmente di malati di Alzheimer e simili. Per risolvere un male - che è quello che tali assegni sono dati a tutti indipendentemente dal reddito - se ne crea un altro peggiore: allora non date accompagni a chi è già ricco oltre un certo limite. Ma tassare le pensioni di invalidità....

Voglio chiudere con un paio di considerazioni:

a) dove sono i tagli alla spesa che Bondi sta meditando ormai da mesi?
b) dov'è il piano di dismissioni pubbliche che dovrebbero abbattere il debito pubblico?
c) dove sono le riforme per i processi civili?
d) è mai possibile che si riescano a tagliare gli assegni di accompagno e non le retribuzioni d'oro?

2 commenti:

  1. questo governo ha una strana idea di equità che ben si sposa con quelle del geniale (si fa per dire) Giavazzi, il quale qualche settimana fa ha spiegato dalla Gruber che è equo a suo dire eliminare l'incredibile beneficio concesso a persone con reddito basso di non pagare o pagare in misura ridotta il canone Rai.. robe da non crederci...

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  2. william, da una mia lontana lezione di diritto tributario ricordo che lo statuto del contribuente è legge speciale, per cui richiede una procedura particolare di modifica. Impedisce lo scippo a mezzo DL, ma non Dlgs, per cui si son evoluti... Inoltre ricordo sempre in quelle lezioni come il docente criticasse questa spersonalizzazione irresponsabilizzante il parlamento che tendeva a fare leggi delega con pochi articoli (a volte con un solo articolo oblungo), con le linee guida, delegando al governo troppo...

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